ENRICO AGNESSI
Cronaca

Lavori al ponte di viale Dante . Panieri prepara la riapertura : "Ormai ci siamo, ultimi sforzi"

Sopralluogo del primo cittadino nell’area del cantiere finita al centro delle polemiche "Tempi rispettati, ultimi sforzi per un intervento decennale di riqualificazione e sicurezza".

Lavori al ponte di viale Dante . Panieri prepara la riapertura : "Ormai ci siamo, ultimi sforzi"

Lavori al ponte di viale Dante . Panieri prepara la riapertura : "Ormai ci siamo, ultimi sforzi"

Conto alla rovescia per la riapertura del ponte di viale Dante. Il cantiere che anima (non senza polemiche) la zona del Lungofiume da ormai oltre tre mesi è entrato nella sua fase conclusiva. Lo conferma il sindaco Marco Panieri, reduce da un sopralluogo sul principale asse di attraversamento del Santerno. "Abbiamo fatto il punto con l’azienda e i lavori procedono come previsto – riferisce il primo cittadino –. Ormai ci siamo, ultimi sforzi per un intervento decennale di riqualificazione e sicurezza".

La riapertura resta dunque confermata entro la fine di febbraio. Un mezzo miracolo per un settore, quello dei cantieri pubblici, dove i ritardi sono purtroppo la norma. Un’impresa agevolata anche dalle pochissime giornate di pioggia che hanno caratterizzato gli ultimi mesi.

Del resto, fin dall’inizio dei lavori, a metà dello scorso mese di ottobre, era evidente a tutti la necessità di evitare il più possibile rallentamenti. Lo hanno chiesto a gran voce le varie attività commerciali presenti in zona Autodromo, duramente penalizzate dalla chiusura del ponte di viale Dante, che ha costretto i frequentatori dei locali in questione ad aggirare l’ostacolo facendo il giro lungo dalla Tosa o dalla Rivazza.

Lo hanno chiesto gli automobilisti, che soprattutto nella prima fase del cantiere, quella che ha portato il senso unico da via Pirandello a via Graziadei, si sono trovati alle prese con code e disagi insoliti per quel tratto di città.

Ma lo ha chiesto (parlando direttamente con la ditta che si è aggiudicata i lavori) la stessa amministrazione comunale, che salvo brutte sorprese dell’ultima ora riuscirà a lasciare nel cassetto il ‘piano B’ messo a punto proprio nell’eventualità in cui il cantiere avesse portato ritardi tali da diventare un ostacolo in vista dell’inizio della stagione 2024 dell’Autodromo.

Così invece non sarà. Si sta lavorando a una partenza alternativa per la tradizionale sfilata dei Fantaveicoli, ma poi già per gli eventi di marzo verrà ripristinato l’accesso principale al circuito. A quel punto, i lavori proseguiranno nella parte sottostante, senza che questo abbia ripercussioni sulla parte superiore, che sarà appunto aperta alla normale circolazione stradale.

Il quadro economico complessivo dei lavori, che porteranno al consolidamento statico e al miglioramento sismico del ponte di viale Dante, ammonta a 1 milione e 170mila euro, di cui 1 milione e 89mila euro finanziati dal Pnrr e il restante da Area Blu e Comune.

Ben altro investimento servirà invece per costruire il nuovo ponte della Tosa. In estate il progetto è stato inserito per la prima volta nel piano triennale delle opere pubbliche del Municipio. Si parla di un ponte con un doppio senso di marcia, aperto ai camion, lasciando quello attuale a pedoni e bici. Per farlo servono 3,5 milioni, cifra che però secondo gli addetti ai lavori potrebbe salire di qui al 2026, annualità nella quale si spera di poter finalmente concretizzare l’opera. Lo studio di fattibilità delle alternative progettuali, finanziato con l’ultima variazione di bilancio del 2023 (sbloccati 33mila euro), è atteso nel giro di alcuni mesi.

In parallelo, viaggia un altro tormentone delle opere pubbliche imolesi: il ponte sul Santerno verso Faenza. In questo caso, l’idea del Comune è di ripartire da uno studio di fattibilità concordato con Autostrade. Anche il collegamento Est-Ovest della città, così come la Bretella, rientrerà infatti nell’agognata convenzione per la quarta corsia della A14.