Lavori urgenti, presto i rimborsi Ecco l’ordinanza di Figliuolo Il Comune punta a un milione

Quasi 500 interventi effettuati tra città e circondario nella lista del commissario straordinario. Lisei (FdI): "I soldi ci sono come abbiamo detto. C’è tanto lavoro per arrivare a ristorare il 100%".

Lavori urgenti, presto i rimborsi  Ecco l’ordinanza di Figliuolo   Il Comune punta a un milione

Lavori urgenti, presto i rimborsi Ecco l’ordinanza di Figliuolo Il Comune punta a un milione

Ci sono anche i quasi 500 interventi compiuti tra Imola e circondario tra i lavori effettuati in somma urgenza dopo l’alluvione di maggio per il rimborso dei quali il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo ha stanziato 289 milioni. Il generale ha infatti inviato ieri mattina alle Regioni Emilia-Romagna e Marche l’ordinanza numero 62023, con la quale vengono fornite le indicazioni per procedere al finanziamento dei lavori realizzati e da ultimare per far fronte all’emergenza.

L’ordinanza consente sin da subito a tutti i soggetti attuatori interessati di procedere alle richieste di erogazione dei finanziamenti, che dovranno essere inoltrate alla struttura commissariale per i successivi ristori. Solo per quanto riguarda Imola, a fronte di circa 150 voci di spesa già rendicontate in questi mesi, il Comune ha calcolato una spesa di un milione di euro per la somma urgenza tra alloggi, mezzi di soccorso, messa in sicurezza di strade e rive franate, assistenza alla popolazione. Centinaia di interventi anche nel circondario.

Dai lavori di ripristino per l’esondazione di Sillaro, Santerno e Quaderna nella Bassa, dalla messa in sicurezza delle aree colpite dalle frane in Vallata.

La firma dell’ordinanza del commissario straordinario alla ricostruzione post-alluvione, Figliuolo, "conferma tante cose e smentisce tante fake news e polemiche della sinistra", sostiene il senatore di Fratelli d’Italia, Marco Lisei.

"Innanzitutto, i soldi ci sono, ci sono sempre stati e il governo è stato celere nel metterli a disposizione. Secondo: la nomina di Figliuolo è stata la scelta migliore, la sua operatività e la sua competenza hanno consentito di superare gli ostacoli e le difficoltà di un lavoro, quello fatto dalla Regione, approssimativo", punge Lisei.

"Se la perimetrazione delle aree e l’elenco degli interventi di somma urgenza consegnato dalla Regione fosse stato fatto prima e meglio avremmo risparmiato tempo prezioso, invece era pieno di interventi che erano incoerenti. C’è tanto lavoro per arrivare a ristorare il 100%, ma questa ordinanza dà fiducia e conferma che il governo sull’alluvione in Emilia-Romagna sta superando per celerità ogni precedente intervento sui fenomeni calamitosi", sostiene il parlamentare bolognese.

Nel frattempo, oggi Figliuolo sarà in Emilia-Romagna per incontrare il presidente Stefano Bonaccini e gli attori del Patto per il clima e per il lavoro.

Ma i gruppi di opposizione in Regione già convocano il generale per un nuovo appuntamento: una sua audizione nel corso della prima seduta di settembre dell’Assemblea legislativa. La richiesta è partita ieri ufficialmente da parte dei capigruppo Valentina Castaldini (FI), Marta Evangelisti (FdI), Matteo Rancan (Lega) e Marco Mastacchi (Rete Civica).

Iniziativa assunta "vista l’importanza del percorso da affrontare post alluvione in Emilia-Romagna", recita una nota congiunta dei quattro consiglieri regionali.

r. c.