Legacoop,. Gollini verso la presidenza

Carlo Alberto Gollini, attuale vicepresidente di Legacoop Imola, è il principale candidato a diventare il nuovo presidente, ereditando il ruolo da Raffaele Mazzanti. Il mondo cooperativo locale guarda a lui per continuare il percorso avviato, trainato da importanti realtà industriali.

Legacoop,. Gollini verso la presidenza

Legacoop,. Gollini verso la presidenza

Carlo Alberto Gollini è il principale candidato a diventare nuovo presidente di Legacoop Imola. Il numero uno della cooperativa Giovani rilegatori, attuale vicepresidente di Legacoop Imola (è stato eletto per la prima volta nel 2019 e poi confermato nel 2023), è destinato a raccogliere l’eredità di Raffaele Mazzanti, scomparso a fine febbraio all’età di 70 anni.

Gollini (nella foto), classe 1960, meno di un mese fa è entrato nel Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Nel 2018 si era parlato di lui come possibile candidato civico della coalizione di centrosinistra, ma lui stesso aveva rinunciato a correre per la fascia tricolore rispondendo in maniera negativa alle sollecitazioni del Pd. La sua elezione a nuovo presidente di Legacoop Imola rappresenterebbe il proseguimento di un percorso iniziato nel 2019, quando il compianto Mazzanti raccolse il testimone da Domenico Olivieri lasciando appunto a Gollini il ruolo di vicepresidente. E andrebbe dunque nella direzione della più totale continuità con il recente passato.

Il mondo cooperativo, trainato dai colossi industriali Sacmi, Cefla e Ceramica, rappresenta la forza economica più importante del circondario. Il numero delle imprese aderenti a Legacoop (dati aggiornati a fine 2021) è di 58 sul territorio dei dieci comuni. Tra queste c’è anche la cooperativa sociale Giovani Rilegatori presieduta da Gollini, nata a Imola nel 1983 e attiva oggi nei settori legatoria, copisteria, assemblaggi e archivi accogliendo ragazzi e ragazze con disabilità.