L’ex candidato Vanni: "Centrosinistra ideologico. Spero non ripeta gli errori"

Dozza, sfidò Albertazzi, ma ora dice: "La coalizione era per la critica strumentale. Mi auguro che esponenti di partito giunti da Imola possano andare oltre le invidie".

L’ex candidato Vanni: "Centrosinistra ideologico. Spero non ripeta gli errori"

L’ex candidato Vanni: "Centrosinistra ideologico. Spero non ripeta gli errori"

"Mi candidai a sindaco sostenuto dal centrosinistra, ma mi accorsi presto della spiccata predisposizione del sodalizio alla critica strumentale e alla volontà di denigrare l’avversario a discapito di tutto". E poi: "Vedo che i metodi, la configurazione e la composizione dell’attuale compagine di centrosinistra che sostiene la candidatura a sindaco di Luca Mainieri sono più o meno gli stessi". Sono le parole dell’ex candidato di Insieme per Dozza, Leonardo Vanni, interviene sulla campagna elettorale a dieci giorni dal voto con un messaggio diretto in particolare alla coalizione Progressista e Riformista che sfida il sindaco in carica, Luca Albertazzi. E dire che la nota, diramata dalla Dozzese calcio, partiva da tutt’altri presupposti. Vanni annuncia infatti che lascerà – per un "fisiologico ricambio" – la presidenza della Dozzese che assunse quando la società appena salvata dal fallimento era ridotta ai minimi termini. Ora è invece in salute, ma la sua nota dedica poco spazio allo sport.

Vanni, dopo aver perso le elezioni nel 2019, fece il consigliere comunale di opposizione fino al 2022, quando si è dimesso. Prima, dopo aver fatto i migliori auguri ai candidati, lancia un appello: "Affinché il clima che contraddistingue questo delicato epilogo di promozione della propria candidatura resti ancorato al profondo senso civico, democratico e di rispetto che deve sempre contraddistinguere qualsiasi azione politica e amministrativa finalizzata al bene della comunità – dichiara -. Vista da fuori, mi sembra che i toni della disputa si siano parecchio accesi". Poi lancia una serie di stoccate precise: "A suo tempo anche io mi misi a disposizione del gruppo civico ‘Insieme per Dozza’ a guida centrosinistra per poi accorgermi, tempo dopo, di una spiccata predisposizione del sodalizio alla critica strumentale e alla volontà di denigrare l’avversario a discapito di tutto. È stato proprio questo atteggiamento, amplificato durante la pandemia con il voto contrario a diverse delibere di giunta essenziali per la buona amministrazione del paese, ad alimentare la decisione della mia prematura dipartita dai banchi dell’opposizione e dallo scenario politico locale. Il bene della comunità non può e non dovrà mai essere messo in secondo piano nemmeno al cospetto di radicate ideologie". E poi affonda: "I metodi, la configurazione e la composizione dell’attuale compagine di centrosinistra che sostiene la candidatura a sindaco di Luca Mainieri sono più o meno gli stessi che mi supportarono. Mi auguro, però, che gli intenti siano diversi per non ricadere negli analoghi errori e incomprensioni veicolati alla condanna preventiva, ideologica, anacronistica e preconcettuale di qualsiasi azione sviluppata dalla corrente politica opposta. Spero che la vicinanza di alcuni esponenti di partito in arrivo da Imola che, se bene non così edotti sulle necessità del territorio, possano essere capaci di andare oltre le gelosie e le invidie per il bene di Dozza".

La lista del sindaco, Progetto Dozza, ha in seguito rimarcato queste parole, ribadendo che "non si discostano troppo da quanto sosteniamo da mesi all’indirizzo della lista civica di centrosinistra che supporta il candidato sindaco Mainieri".