Medaglia al merito al medico Michele Cafaro

La cerimonia ieri in prefettura. Consegnate anche onorificenze in ricordo di militari internati

Consegnate nove medaglie per ricordare cittadini dell’area metropolitana di Bologna deportati nei lager nazisti e altre 23 a cittadini residenti nell’area metropolitana di Bologna che si sono "distinti per particolari benemerenze nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari". Le onorificenze sono state consegnate dal prefetto Attilio Visconti nel corso della cerimonia che si è svolta ieri nel salone della Guardia della Prefettura di Bologna. Due le medaglie d’onore alla memoria di cittadini del territorio del circondario. Il primo è Aldo Angelini, militare imolese internato a Prostken–Stalag (Amburgo): il sindaco Marco Panieri ha consegnato la medaglia alla nipote Chiara Lazzerini. L’altro è il mordanese Francesco Costa, internato a Berlino: ha ritirato la medaglia la figlia Piera Costa, consegnata dall’assessora mordanese Elisa Terbio. "Oggi ho voluto partecipare alla cerimonia di consegna, nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, delle onorificenze assegnate dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti – ha detto Panieri – . Ho avuto l’onore di consegnare quella dedicata ad Aldo Angelini. Volevo esserci per manifestare la vicinanza e l’attenzione della nostra Città a questi temi, considerando anche la Medaglia d’oro al valore militare per attività partigiana assegnata a Imola. Condivido quanto espresso dal Prefetto Attilio Visconti e da quanto il clima nazionale e internazionale attorno alla Giornata della Memoria quest’anno sia risultato caratterizzato da tensioni e divisioni che non fanno il bene delle nostre comunità". Fra le onorificenze al Merito della Repubblica c’è anche il medico militare Michele Cafaro, professionista che da anni lavora a Imola, coordinatore dei medici del Cau e dei medici del servizio di Continuità assistenziale di Castel San Pietro.