Quattro anni senza Solaroli: "Figura che ispira tanti"

Il sindaco Panieri sull’ex primo cittadino e parlamentare, morto nel 2020 .

Quattro anni senza Solaroli: "Figura che ispira tanti"

Quattro anni senza Solaroli: "Figura che ispira tanti"

A quattro anni dalla scomparsa, il sindaco Marco Panieri ricorda Bruno Solaroli, primo cittadino e parlamentare, scomparso il 2 marzo 2020 all’età di 81 anni.

"Proprio nei giorni in cui piangiamo la figura di Raffaele Mazzanti, personalità imolese di grande spessore umano, professionale e valoriale, generosa, fortemente impegnata per il nostro territorio, la nostra comunità ricorda Solaroli – dichiara il primo cittadino –. Come Raffaele, anche Bruno, su piani diversi e con ruoli politici e istituzionali differenti, è stato un esempio e un incoraggiamento a spendersi per il bene comune, con una visione di crescita, giustizia, equità".

Nelle parole del sindaco Panieri, quella di Solaroli è una personalità che "ancora oggi illumina e ispira la politica della città e tanti cittadini e la sua attenzione ai più giovani e alla formazione rappresentano ancora un patrimonio importante per tutti noi. Strenuo difensore dei valori della democrazia e dell’antifascismo – conclude il primo cittadino –, è stato un sindaco generoso, concreto, capace di proiettare Imola nel futuro e costruire relazioni positive con la comunità".

Bruno Solaroli (12 febbraio 1939 – 2 marzo 2020) è stato sindaco di Imola dal 1976 al 1987.

Eletto in parlamento per la prima volta nel 1987 con il Pci, venne rieletto in altre tre legislature. Dopo aver fatto parte delle commissioni parlamentari Bilancio, Finanze e tesoro e questioni regionali, nel 1999 viene nominato sottosegretario di Stato al Tesoro, Bilancio e alla programmazione economica nel governo D’Alema. Successivamente è stato dirigente della Regione Emilia Romagna fino al 2012, poi presidente della cooperativa Bacchilega ed in seguito presidente dell’Anpi Imola e dell’associazione culturale ‘Imprese e professioni’. Il 14 marzo 2009, Bruno Solaroli ha ricevuto dall’amministrazione comunale l’onorificenza del ‘Grifo’, il più importante riconoscimento della città di Imola.