Quattro auto per la polizia locale: "Migliorano l’attività degli agenti"

Il sindaco Panieri: "Siamo vicini a chi si adopera quotidianamente per le nostre comunità"

Quattro auto per la polizia locale: "Migliorano l’attività degli agenti"

Quattro auto per la polizia locale: "Migliorano l’attività degli agenti"

Visto che i rinforzi in organico stentano ad arrivare, la polizia locale si consola con auto più moderne. Presentati ieri mattina, nella sede del comando in via Pirandello, i nuovi mezzi in dotazione agli agenti del corpo unico del Circondario (non aderisce solo Castel San Pietro) il cui arrivo era stato annunciato alla fine dello scorso anno.

Si tratta di quattro Suzuki S-Cross ibride, che contribuiranno appunto a svecchiare il parco auto della polizia locale. In totale, sono 28 gli autoveicoli in dotazione al comando, di cui 21 per il presidio di Imola e Dozza, tre per quello di Medicina, due per Mordano-Castel Guelfo e due per il presidio della Vallata. A questi, vanno aggiunte otto moto (tre Bmw 850, tre Honda 750, due Honda 650).

"Si tratta di una dotazione significativa per un corpo che oggi opera su nove Comuni in un territorio di oltre 100mila abitanti", sottolineano dal Circondario. In particolare, le nuove Suzuki S-Cross sono state acquistate nel 2023 grazie all’avanzo di amministrazione dell’ente di via Boccaccio e sono costate in tutto quasi 170mila euro.

"Si tratta di quattro automezzi ibridi che andranno a sostituire quattro automezzi ormai datati che saranno dismessi nelle settimane prossime contribuendo così ad incrementare i veicoli ecologici in dotazione al corpo", che d’ora in avanti potrà contare su dieci mezzi di cui cinque ibridi, tre elettrici e due a metano.

"Le auto sono state tutte allestite secondo le caratteristiche normativamente imposte agli automezzi dei corpi unici di polizia locale – riferiscono sempre dal Circondario – e una di esse è altresì dotata di una cella di sicurezza".

Alla presentazione di ieri mattina sono intervenuti il sindaco di Imola, Marco Panieri, presidente dell’ente di via Boccaccio; Matteo Montanari, primo cittadino di Medicina nonché vicepresidente del Circondario; il sindaco di Castel Guelfo, Claudio Franceschi; il vicesindaco di Dozza, Giuseppe Moscatello.

"Siamo convinti che l’acquisto di veicoli ibridi sia un importante tassello per contribuire come Comuni a rendere efficaci una pluralità di azioni volte a migliorare l’ambiente in cui viviamo, anche con l’abbattimento delle emissioni inquinanti generate dai veicoli a motore – commenta il sindaco Panieri –. Allo stesso tempo, i veicoli acquistati sono particolarmente adatti per i servizi mirati di controllo della viabilità e migliorano le condizioni di sicurezza anche per gli agenti, in particolare il veicolo dotato di cella di sicurezza, che garantisce alcuni specifici interventi".

Nelle parole del primo cittadino imolese, l’investimento sui nuovi automezzi "consentirà di migliorare l’attività preziosa degli agenti del corpo relativa al controllo del territorio. La sicurezza è un tema importante e anche con questo intervento – conclude Panieri – vogliamo dimostrare di stare vicini a chi quotidianamente si adopera per le nostre comunità".

Oltre agli amministratori, alla cerimonia di ieri mattina nel complesso di Sante Zennaro erano presenti anche il comandante della polizia locale, Daniele Brighi, il suo vice Gabriele Ceroni e agenti del corpo.

"Ringrazio la Giunta dei sindaci del Circondario per aver sostenuto questo investimento – conclude Brighi –. Il rinnovo del parco auto ci consente di dare un messaggio importante dal punto di vista ambientale ai cittadini e nel contempo di dare un segnale agli agenti di polizia locale che ogni giorno, 356 giorni all’anno, sono impegnati in attività di controllo e vigilanza sul territorio".