Restyling Zoo Acquario. Lavori affidati a Opera

L’intervento di riqualificazione prevede la nascita di un polo formativo

Restyling Zoo Acquario. Lavori affidati a Opera

Restyling Zoo Acquario. Lavori affidati a Opera

Affidati i lavori di riqualificazione dell’ex Zoo Acquario. Se li è aggiudicati l’imolese Opera, consorzio tra imprese artigiane del quale fanno parte Emme.C.Elle Costruzioni Generali e Naldi Impianti, che ha offerto un ribasso del 8,20% sull’importo dei lavori a base di gara. L’importo contrattuale di aggiudicazione è di oltre 670mila euro più Iva.

Dopo i necessari interventi di risanamento conservativo e superamento delle barriere architettoniche, la struttura di via Aspromonte (chiusa ormai da oltre due anni) è destinata infatti a diventare sede di un nuovo polo formativo e dell’innovazione. Uno spazio pensato per orientare i giovani verso il mondo del lavoro e diventare al tempo stesso un punto di riferimento per le imprese. La struttura verrà intitolata ad Adriano Olivetti.

La riqualificazione dovrebbe iniziare nelle prossime settimane, per poi terminare entro la fine del 2024. L’intervento presentava un quadro economico complessivo di 950mila euro, finanziato per 600mila euro dal Comune, proprietario dell’immobile, e 350mila euro da Fitstic - Fondazione istituto tecnico superiore tecnologie industrie creative (compagine della quale fanno parte aziende, scuole ed enti vari), che ha ottenuto specifici fondi Pnrr.

Nelle scorse settimane, il Comune ha fatto sapere di aver ritenuto di investire nel progetto "in considerazione dell’interesse pubblico alla creazione sul territorio di un polo della formazione e dell’innovazione", nonché dell’interesse, in quanto proprietario, alla "riqualificazione dell’immobile che necessita di lavori urgenti per evitarne l’ammaloramento".

A questo proposito, lo scorso settembre, è stata sottoscritta una convenzione ad hoc tra Fitstic e Comune per la regolarizzazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto, nell’ambito della realizzazione degli obiettivi previsti dal Pnrr. In particolare, la struttura ospiterà la formazione sviluppata da Fitstic con gli Istituti tecnici superiori, nell’area delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e anche sulla cybersecurity.

I locali verranno suddivisi da un lato per realizzare i corsi formativi di Fitstic e nella rimanente parte, ovvero negli spazi del seminterrato, il Comune realizzerà i locali del laboratorio aperto del Circondario, ovvero un luogo legato ad attività e corsi sull’innovazione digitale per adolescenti ed adulti che si realizzeranno fra la fine del 2024, il 2025 e il 2026.