Sacmi, patto col Comune. Donati macchinari alla Protezione civile

In caso di calamità naturali, ecco una pompa centrifuga e una insacchettatrice. Il presidente Mongardi: "Vicini alla comunità, diamo un supporto concreto".

Sacmi, patto col Comune. Donati macchinari alla Protezione civile

Sacmi, patto col Comune. Donati macchinari alla Protezione civile

Un anno dopo l’alluvione, Sacmi continua a sostenere il territorio. E a contribuire al potenziamento dei mezzi da utilizzare in caso di calamità naturali per interventi di protezione civile. La cooperativa ha infatti donato al Comune una motopompa per aspirare l’acqua e un macchinario per insacchettare la sabbia. La cerimonia di consegna si è svolta ieri mattina, nella sede di Sacmi, alla presenza, tra gli altri, del presidente della cooperativa, Paolo Mongardi, e del sindaco Marco Panieri.

A ricevere le attrezzature, insieme al gruppo dei volontari, oltre al dirigente comunale alla Protezione civile Stefano Mirri, anche i referenti dell’organizzazione Cb imolese di protezione civile, Rosa De Masi, e del corpo guardie ambientali metropolitane, Gianfranco Monducci.

Nello specifico, le due attrezzature donate sono una pompa centrifuga autoadescante Var 12-400 e una insacchettatrice automatica quattro bocche, per un valore complessivo dei due macchinari che si attesta sui 92mila euro circa, di cui 61mila euro per la pompa e 30.866 euro per l’insacchettatrice. Si tratta di due attrezzature molto utili per fronteggiare i sempre più frequenti episodi di calamità naturali in maniera veloce e immediata.

"Solidarietà e mutualità sono valori fondanti per Sacmi: un approccio che parte dall’ascolto dei bisogni della nostra comunità – sottolinea il presidente Mongardi –. Con questa donazione siamo al fianco delle nostre istituzioni per dare un supporto concreto alla difesa del territorio".

Questa donazione rientra fra i gesti di solidarietà attuati subito dopo gli eventi alluvionali del maggio 2023, da diversi cittadini e aziende, che si sono rivolti al Comune per manifestare la propria volontà di fornire un aiuto concreto.

"Ringrazio sentitamente il presidente Mongardi, il Cda e i soci di Sacmi per il gesto fatto, che nasce da una sensibilità avvertita dopo le ultime alluvioni – aggiunte il sindaco Panieri –. L’auspicio è sempre quello di doverli utilizzare il meno possibile, ma da oggi questo ci permette al bisogno di essere più reattivi e performanti davanti ad eventi estremi, rafforzando il sistema di protezione civile del territorio in termini di pompaggio e predisposizione di elementi di protezione come sacchi di sabbia. Tutto comunque sarebbe impossibile senza l’impegno dei volontari, che si impegnano non solo in occasioni straordinarie ma costantemente per garantire la vita collettiva del territorio negli eventi, nella viabilità scolastica o in caso di bisogno".