Scontro sulla rete idrica I civici sferzano la giunta

Il consigliere Morini: "Troppe rotture e perdite durante il periodo estivo". Il Comune: "Problemi legati alla siccità, numeri in calo rispetto al 2022".

Scontro sulla rete idrica  I civici sferzano la giunta

Scontro sulla rete idrica I civici sferzano la giunta

E’ scontro tra amministrazione comunale e il consigliere Luca Morini sul tema delle rotture idriche in città. Un tema già caldo lo scorso anno nella stessa stagione, diventato bollente in questa estate 2023 con Morini che sulla questione ha presentato un’interpellanza segnalando diverse criticità, soffermandosi in particolare su quelle più recenti, ovvero "il percorso di collegamento non asfaltato tra scout e parcheggio via Oriani e la carreggiata di via Curiel, fronte civico 13". In entrambi i casi, ha scritto Morini, "mi è stato riportato che, pur a fronte di un’immediata segnalazione di guasto tramite numero verde dedicato di Hera Spa, per diversi giorni i residenti in zona avrebbero assistito all’aggravamento della perdita, nel caso di via Curiel ancora presente. Lo spreco di questa indispensabile risorsa naturale è evidente".

Il Comune, dopo aver raccolto le precisazioni da Hera, ha risposto all’interpellanza affermando che "nel primo caso in esame, alla segnalazione di via Curiel non era stata attribuita una priorità alta in quanto, al momento del primo sopralluogo, non sussistevano le situazioni di pericolo", con riparazione avvenuta "nei giorni immediatamente successivi al sopraluogo del 22 luglio". In viale Oriani, invece, "la dispersione non riguardava asset in gestione Hera".

Il Municipio ha sottolineato che "l’analisi dei dati storici evidenzia che nel periodo estivo l’incidenza di rotture sulle tubazioni aumenta anche considerevolmente" per via in particolare "di variazioni di portata eo pressione e degli indici di siccità dei terreni che ospitano le tubature". Da piazza XX Settembre confermano dati alla mano che le rotture nell’ultimo triennio sono state 288 nel 2021, 268 lo scorso anno e 206 quest’anno, con "un trand che dunque è in calo". La risposta del comune, però, non è piaciuta al consigliere Morini, che ha immediatamente replicato. "Se le rotture sono dovute a inadeguata portata e struttura dell’impianto idrico – sottolinea – l’impianto evidentemente non è in grado di reggere la maggior portata e i maggiori flussi idrici pur prevedibili nel periodo estivo. O il gestore della rete idrica non è stato in grado di parametrare la rete alle reali esigenze del territorio, oppure non è esatta la ricostruzione che ci ha fornito il comune. Chiediamo un tavolo pubblico con Hera".

Claudio Bolognesi