ENRICO AGNESSI
Cronaca

Sfogliamo l’album del 2023 . Dal dramma dell’alluvione ai 70 anni dell’Autodromo . Un film lungo dodici mesi

Dal Garganello d’Oro a Stefano Accorsi all’introduzione della tariffa puntuale dei rifiuti. La pandemia allenta la presa, ma continuano i blitz dei No vax contro gli immobili della città.

Sfogliamo l’album del 2023 . Dal dramma dell’alluvione  ai 70 anni dell’Autodromo . Un film lungo dodici mesi

Sfogliamo l’album del 2023 . Dal dramma dell’alluvione ai 70 anni dell’Autodromo . Un film lungo dodici mesi

Un anno pieno di avvenimenti quello che gli imolesi stanno per lasciarsi alle spalle. Ripercorriamo insieme i principali eventi che hanno riguardato la città e il circondario attraverso un film lungo dodici mesi.

GENNAIO

Il 2023 della città si apre con due premiazioni: quella dell’allora commissario tecnico della nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini (a lui l’importante riconoscimento sportivo intitolato a Domenico Dadina), e quella di Stefano Accorsi, che in occasione della tappa imolese del suo spettacolo teatrale ritira il Garganello d’Oro che gli era stato assegnato l’autunno precedente in occasione del Baccanale. Sul fronte dei lavori pubblici, partono la riqualificazione di viale Andrea Costa e la costruzione della passerella pedonale in Autodromo.

FEBBRAIO

Il Pd elegge Elly Schlein nuova segretaria nazionale. A livello locale, il passaggio è tutt’altro che banale: i Democratici imolesi si erano infatti schierati tutti, a partire dai vertici del partito e degli amministratori locali, con lo sconfitto Stefano Bonaccini. Alla nuova segreteria che verrà poi formata a fine anno da Fausto Tinti, subentrato alla dimissionaria Francesca Degli Esposti, il compito di ristabilire gli equilibri interni. In Autodromo partono i lavori di riqualificazione dell’ex tribuna ecologica della Tosa e viene inaugurato il bel murales dedicato a Fausto Gresini realizzato da Andrea ‘Fungo’ Pelliconi.

MARZO

Dopo oltre un anno di proteste di residenti e gruppi di opposizione, e con i fondi del Pnrr per la realizzazione dell’opera che tardano ad arrivare, il Comune decide di abbandonare definitivamente il progetto della nuova stazione ecologica di Montericco. Nel circondario, Toscanella piange Tonino Berti, fondatore della storica pasticceria lungo la via Emilia.

APRILE

Il Covid allenta la presa, ma i no-vax continuano a vandalizzare gli immobili della città. Nel mirino finisce, per la seconda volta in pochi mesi, la sede della Cisl in via Volta. Lo sdegno è unanime. Il 25 aprile l’Autodromo compie 70 anni e si regala un giorno di festa con tante iniziative dentro e fuori il circuito.

MAGGIO

È il mese più tragico, quello dell’alluvione. Vallata del Santerno e Bassa imolese sono in ginocchio, con centinaia di sfollati e danni per milioni di euro. Annullato anche il Gran premio di Formula 1: le immagini del paddock allagato fanno il giro del mondo, il Circus si mobilita per raccogliere fondi da destinare agli alluvionati. Il mondo dell’arte piange Stefano Dal Monte Casoni, che con Giampaolo Bertozzi aveva formato l’omonimo duo che aveva rivoluzionato il mondo della ceramica. Palazzo Calderini, ex sede distaccata del tribunale di Bologna, torna all’antico splendore ospitando le udienze del Giudice di pace. A fine mese ecco la prima edizione di ‘Anteprima Baccanale’.

GIUGNO

La Regione dà il via libera alla riapertura della discarica Tre Monti per accogliere ("in via prioritaria") i rifiuti dei comuni alluvionati. È polemica, come quella che segue l’annullamento del concertone di beneficenza in Autodromo che decolla verso Campovolo. Il ferrarista Charles Leclerc, attraverso un’asta solidale, raccoglie 400mila euro destinati al Comune di Imola per fronteggiare l’emergenza post-maltempo.

LUGLIO

Prove di normalità in Autodromo: arrivano la Superbike, in concomitanza con il concerto dei Placebo, e il festival musicale Imola Summer Sound declinato pure questo in chiave benefica. Non mancano, nel caso dell’evento motociclistico, le discussioni per l’effettiva riuscita della manifestazione a causa del troppo caldo. Una tempesta di vento scoperchia il PalaGenius e provoca danni. Paura per le scorribande di una baby gang in Pedagna.

AGOSTO

Il video che chiede la riapertura della Casolana, girato da alcuni abitanti di Fontanelice, fa il giro della Rete. E mette in moto l’iter che porterà, nel giro di poco tempo, ai lavori necessari a ripristinare la strada. Imola piange Ivan Balducci, travolto da un’auto mentre passeggiava in zona Montericco.

SETTEMBRE

Il bando per la riapertura per l’ex bar Bacchilega si chiude con un nulla di fatto. L’offerta dell’imprenditore pakistano che si era fatto avanti (in una gara senza rivali) per rilevare lo storico locale non rispetta i requisiti minimi previsti. Commozione per la morte del medico Antonio Vilardi, molto amato in città, vittima di un incidente stradale. Un gruppo di residenti del quartiere Pedagna contesta l’ampliamento degli spazi sportivi nell’area verde attorno al centro sociale La Tozzona.

OTTOBRE

Partono i lavori per il consolidamento del ponte di viale Dante e quelli per il rilancio dell’Osservanza, mentre il Comune presenta il nuovo progetto per completare la Bretella. A Fontanelice riapre la Casolana, chiusa dopo l’ondata di maltempo di maggio.

NOVEMBRE

Imola e circondario finiscono di nuovo sott’acqua. Questa volta a farne le spese è soprattutto il tratto cittadino del Lungofiume: il paddock 2 dell’Autodromo diventa una piscina ancora più profonda di quella vista a maggio. Tra le note positive del mese, l’affidamento a un imprenditore locale dell’ex Opera Dulcis in piazza Matteotti. Fausto Tinti, sindaco di Castel San Pietro, diventa nuovo segretario del Pd territoriale. Commosso addio all’attore Giorgio Barlotti. Raffica di furti e vandalismi notturni nelle scuole.

DICEMBRE

Imola piange la scomparsa del giornalista Alberto Antonini, ex responsabile della comunicazione Ferrari. All’ospedale vecchio inaugura il Cau (Centro assistenza urgenza) che sostituisce la Comunità assistenziale diurna potenziandone compiti e orari. Il debutto è però accompagnato dalle polemiche su funzioni e localizzazione della struttura. Critiche anche per la nuova Tariffa puntuale sui rifiuti, pronta a debuttare dal 1° gennaio 2024.