MATTIA GRANDI
Cronaca

Sul circuito vince la solidarietà: centinaia di bici in Autodromo per combattere la fibrosi cistica

Grande successo per la gara ‘Imola Charity Bike’ a favore della ricerca sulla grave malattia genetica Vincitori: il podio degli under 45 se l’è aggiudicato Enrico Ferrian, quello over 45 Fausto Domenicali

Atleti professionisti, appassionati, influencer e giovani studenti in gara per un solo obiettivo: aiutare il mondo della ricerca

Atleti professionisti, appassionati, influencer e giovani studenti in gara per un solo obiettivo: aiutare il mondo della ricerca

Imola, 27 maggio 2024 – E’ stata un successo la gara ciclistica solidale ‘Imola Charity Bike’ per sostenere la ricerca sulla fibrosi cistica. Una giornata di festa, sport e speranza all’autodromo Enzo e Dino Ferrari, promossa dalla delegazione di Imola e Romagna della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica guidata da Patrizia Baroncini, che ha radunato oltre 500 persone tra atleti professionisti, appassionati, influencer e giovani studenti delle scuole del circondario. L’obiettivo? Mantenere alta l’attenzione sulla grave malattia genetica che è la più diffusa in Europa e sulla ricerca per raggiungere il traguardo di una cura alla portata di tutti.

Una competizione di sei ore in sella ai mezzi a pedali, in formato endurance, che ha visto prevalere nella categoria individuale uomini under 45 Enrico Ferrian davanti a Marco Sancarlo e Massimo Raimondi, mentre tra gli over 45 primo Fausto Domenicali che ha battuto Guido Frigeri e Davide Loreti. Nella classe a squadre over 45 affermazione per il Team Kronomix, che ha preceduto i veterani della Mercatone Uno, mentre tra le compagini under 45 ecco Black Jobs poi Bike Room e Team Passion Faentina. Bene il SkaraZini Race Team tra le formazioni miste. Tanti i nomi noti al via: da Matteo Marzotto, presidente della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, ai ciclisti di professione Max Lelli, Alan Marangoni, Giorgio Brambilla passando per il campione paralimpico Fabrizio Macchi.

Ma anche l’influencer cicloturista Veronica Santandrea (nota sui social come Cara Biga, ndr), l’assessore veronese Tommaso Ferrari e gli ex corridori della mitica Mercatone Uno di Marco Pantani come Marcello Siboni, Cristian Moreni, Roberto Conti e Fabiano Fontanelli. Insieme a loro anche Edoardo Hensemberger, ragazzo con la fibrosi cistica in cura con un nuovo farmaco.

Tra gli ospiti per i saluti di rito, invece, sorpresa last minute Alberto Tomba a fare compagnia al sindaco Marco Panieri, all’assessora Elena Penazzi e ai membri del Gruppo Alpini impegnati in alcune logistiche. Alla parte agonistica è stata affiancata anche un’attività formativa, tra sport, didattica e sicurezza, che ha coinvolto tanti alunni delle scuole primarie e secondarie della zona. "Eventi cicloamatoriali come questo alimentano la passione per lo sport anche tra i più piccoli per una sana attività fisica da condividere in famiglia e con gli amici in totale sicurezza – ha detto Marzotto –. La prestigiosa location dell’Enzo e Dino Ferrari, poi, ci ha caricato ancora di più per sostenere la ricerca e trovare la cura per tutte quelle persone con fibrosi cistica ancora orfane di terapia".

Ottimo anche il prologo dell’evento con tanto pubblico, e un buon bottino in termini di raccolta fondi, della Charity Dinner a Palazzo Sersanti insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio Imola.