Tentativo di estorsione. Bloccato dai carabinieri

Vicenda forse legata allo spaccio di stupefacenti. Preso un 49enne

Estorsione, arrestato dai carabinieri un 49enne. L’uomo, celibe, disoccupato, pregiudicato è accusato del reato di estorsione continuata. Dietro alla vicenda, ci sarebbero tnesioni conseguenti al mercato dello spaccio di droga.

La presunta vittima, un 25enne straniero, ha chiesto aiuto ai carabinieri in seguito alla richiesta di denaro avanzata dal 49enne, persona a lui conosciuta come spacciatore della zona, per un verosimile debito di droga. Nello specifico, la vittima ha raccontato ai militari che il 49enne gli aveva chiesto, minacciandolo, la somma di 120 euro per l’acquisto della ‘roba’ che un suo amico aveva fatto utilizzando nel frangente il suo nome come garanzia. Ed evidentemente qualcosa era andato storto.

Nel corso delle indagini i carabinieri sono riusciti, anche attraverso alcune testimonianze e riscontri fotografici, a dare un’identità alla persona che aveva più volte chiesto i soldi al 25enne. A seguito dell’ultima telefonata ricevuta dalla vittima, attraverso la quale il 49enne aveva fissato ora e luogo dell’incontro per la consegna del denaro, i militari dell’Arma hanno rapidamente raggiunto e bloccato il 49enne, il quale dopo aver ricevuto la somma di 70euro dal 25enne, si stava allontanando in sella alla sua bicicletta.

All’interno delle sue tasche, i militari hanno trovato una somma di denaro contante pari a un totale di 205 euro tra cui le due banconote di 20 e 50 euro precedentemente fotocopiate dai militari che le hanno riconosciute anche attraverso i numeri seriali. La prova, insomma, dell’avvenuta consegna del denaro. All’interno delle tasche dell’uomo, i carabinieri hanno recuperato anche 3 grammi circa di sostanza stupefacente, cocaina, sequestrata e consegnata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna per verificare l’esatta percentuale di principio attivo presente.

Il 49enne è stato quindi portato in caserma per le procedure di foto segnalamento e di rito e, su disposizione della Procura di Bologna, è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna.