Tornano i Lom a Merz . Falò, sapori e vin brulè. La primavera è alle porte

Da Sesto Imolese alla Vallata, le iniziative per salutare l’arrivo di marzo. Sergio Afflitti: "Uno degli appuntamenti più sentiti della tradizione".

Tornano i Lom a Merz . Falò, sapori e vin brulè. La primavera è alle porte

Tornano i Lom a Merz . Falò, sapori e vin brulè. La primavera è alle porte

Lòm a Merz, l’antica tradizione romagnola per scacciare via le tenebre dell’inverno e fare posto alla clemenza della primavera.

Un rituale propiziatorio molto diffuso nei secoli scorsi nelle campagne imolesi dove i contadini accendevano centinaia di falò per salutare l’arrivo di marzo e raccomandare piantagioni e raccolti alla clemenza della bella stagione. Il fascino di un momento di condivisione rurale per le famiglie di un tempo oggi riattualizzato in diversi eventi sul territorio. Si parte domani (29 febbraio), dalle 18, a Sesto Imolese. Una magia che si rinnova da vent’anni nell’ultimo giorno di febbraio, all’altezza della piazza e del centro civico di via San Vitale, con qualsiasi condizione meteo. Merito dell’associazione PalinSesto e del Gruppo Cavalieri Sestesi che calamitano persone da ogni angolo della regione: "Per noi è uno degli appuntamenti più sentiti perché alla tradizione si miscela il piacere dello stare insieme – spiega Sergio Afflitti dei Cavalieri Sestesi –. In questi due decenni non ci siamo mai fermati. C’è gente che arriva anche dalla riviera per fare festa insieme a noi".

Già, una tappa anche di gusto: "Grazie allo stand gastronomico tra polenta al ragù, pancetta, salsiccia e coppone cotti ai ferri – continua –. Ma pure l’ottimo vin brulè. Chi vuole, però, può portare da casa la carne da arrostire in autonomia nel fuoco. Posti a sedere dentro al centro civico ma la baracca, quella vera, sarà attorno al falò".

La stessa sera a Fontanelice, con partenza alle 18.30 dal Museo Mengoni in Piazza Roma, ecco la camminata per scoprire i fuochi propiziatori accesi lungo i sentieri che portano a Monte Penzola. Una sorta di prologo per quello che sarà, il 3 marzo dalle ore 16 nella zona del campo sportivo del paese e presso il Capanò, l’evento ‘Insieme si può…Lòm a Merz’ organizzato dalle associazioni locali. A Borgo Tossignano, invece, musica, gastronomia e accensione del falò per il riempi tutto del 2 marzo in Piazza Unità d’Italia dalle 18.30 in poi. E a Imola? L’edizione numero 44 del Lòm a Merz, targata Pro Loco e patrocinata dal comune, animerà Piazza Matteotti il 16 marzo a partire dalle ore 17. Stand degustazione ‘Piè fritta’ con il gruppo dei piadaioli di Fontanelice, mescita di vini doc, brulè, ciambella, mercatino delle opere di ingegno ed esibizioni di società sportive. Senza dimenticare la musica dal vivo con la voce di Tiziana, la fiaccolata stracittadina con i pattinatori della città, l’accensione del grande fuoco e lo spettacolo della Banda del Passatore di Brisighella con i suoi ‘sciucaren’.

Mattia Grandi