Imola, 28 marzo 2024 - Oltre mille prodotti di elettronica e bigiotteria non sicuri e pronti per la vendita sono stati sequestrati dai finanzieri del comando provinciale. In particolare, l’attività di prevenzione e repressione delle violazioni in materia di “sicurezza dei prodotti”, eseguita dai militari della Compagnia di Imola e svolta nell’ambito delle ordinarie attività di “Controllo economico del territorio”, ha impedito la vendita di oggetti privi dei contenuti minimi d’informazione e di tutte le altre indicazioni riferibili alla composizione e all’eventuale presenza di sostanze nocive per la salute previste dalla legislazione europea e nazionale.
La vendita di questi prodotti, trovati all'interno di un negozio di articoli vari, gestito da un uomo di nazionalità cinese, nella zona del nuovo circondario imolese, avrebbero generato 4.500 euro di profitti illeciti. I finanzieri hanno riscontrato varie anomalie sugli oggetti in vendita, tra cui l'assenza della marcatura CE (sinonimo di qualità certificata), che hanno fatto scattare l’immediato sequestro amministrativo e la segnalazione del titolare dell’esercizio alla Camera di Commercio di Bologna per la violazione del Codice del consumo. Il titolare del negozio ora rischia una multa che va da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro.