REDAZIONE IMOLA

Via libera delle assemblee Asco Tlc incorporata in Acantho

Gruppo Hera approva la fusione di Acantho e Asco Tlc, che porterà un contributo di almeno 4 milioni di euro alla crescita del margine operativo lordo di Acantho e sinergie tra le due aziende. Una grande opportunità per valorizzare le potenzialità ed eccellenze specialistiche.

Via libera delle assemblee Asco Tlc incorporata in Acantho

Hera e Ascopiave hanno approvato ieri, nelle assemblee straordinarie delle controllate Acantho (società con sede a Imola) e Asco Tlc, la fusione per incorporazione di quest’ultima in Acantho. Il contributo atteso alla crescita del margine operativo lordo della Spa di via Molino Rosso, e quindi del consolidato del Gruppo Hera in quanto controllante, è di almeno quattro milioni di euro, a cui si aggiungeranno le sinergie conseguenti. La fusione fa seguito all’acquisizione del 92% di Asco Tlc perfezionato da Acantho e Ascopiave lo scorso 14 marzo e alla precedente aggiudicazione della procedura a evidenza pubblica indetta da Asco Holding.

Asco Tlc, società attiva dal 2001 nella prestazione di servizi Ict principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni, dispone di una rilevante rete territoriale di proprietà, dislocata in Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Acantho, la digital company controllata dal Gruppo Hera, con più di 7.000 clienti, ha intrapreso, più di vent’anni fa, lo sviluppo di una rete proprietaria a banda ultra-larga in fibra ottica, lunga oltre 238.000 chilometri.

"L’incorporazione di Asco Tlc in Acantho, e quindi nell’ambito del Gruppo Hera, dà la possibilità di valorizzare al meglio le potenzialità ed eccellenze specialistiche delle due aziende – afferma Alessandro Aiello, direttore generale di Acantho –. Inoltre, l’integrazione operativa delle attività di business nel settore It-Tlc della nostra multiutility e di Ascopiave ci porterà a consolidare la proposta di servizi di Information and communications technology sul territorio".