Conti: "Ora sogno i campionati Europei"

Dopo il tempo super di 1’46“70 negli 800 metri a Francesco mancano solo 8 decimi per staccare il pass per andare a Monaco

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di Mirko Melandri

La Spagna porta bene al mezzofondista dell’Atletica Imola Sacmi Avis, Francesco Conti.

Al ’Miting Internacional d’Atletisme Ciutat de Barcelona’ l’allievo di Vittorio Ercolani ha ottenuto almeno tre obiettivi prestigiosi negli 800 metri con il tempo di 1’46’’70. Si tratta, nell’ordine, del nuovo record imolese, del secondo posto assoluto e della soddisfazione di essersi piazzato prima di un medagliato mondiale del calibro del bosniaco Amel Tuka e dell’olimpionico Pablo Sanchez-Valladares.

Il suo personale è sceso di 8100, record che aveva segnato il 22 maggio a Grosseto e con questo crono sono già tre le occasioni in cui ha percorso il doppio giro di pista sotto 1’47’’ e sei sotto 1’48’’. La vittoria ha arriso al marocchino Oussama Nabil in 1’46’’47 mentre Tuka dell’Atletica Insieme Verona ha chiuso in 1’47’’19. Nella classifica regionale di tutti i tempi l’atleta che abita in riva al Santerno arriva in quinta posizione, primo fra quelli che non sono nel Gruppo sportivo dei Carabinieri. Prima di lui si piazzano solamente Marco Chiavarini con 1’45’’05 ottenuto nel 1995, Carlo Grippo con il tempo di 1’45’’3 fatto nel 1976, Maurizio Bobbato con 1’45’’93 nel 2006 e Christian Obrist col crono di 1’46’’19 nel 2005.

Francesco Conti, come è andata la gara?

"La competizione è risultata abbastanza bella. Sono stato nelle prime posizioni fino dall’inizio anche perché le condizioni metereologiche erano favorevoli. Infatti non faceva caldo".

Come si è sviluppata la corsa? "Abbiamo corso il primo giro in maniera lenta, ma poi mi sono mosso bene mantenendo la terza o la quarta posizione. Nell’ultima curva ho superato tutti i miei avversari tranne uno. Ho battuto anche Tuka, ma in questa stagione non è in forma e infatti è andato piano. L’unico rammarico resta il passaggio al primo giro".

Ora quali sono i prossimi obiettivi?

"Sarò impegnato martedì 19 luglio a Trento per provare di raggiungere il minimo per la qualificazione ai campionati Europei a Monaco, in programma dal 15 al 21 agosto (1’45’’9). E poi forse il 25 e il 26 ci sarà un meeting sempre nel capoluogo trentino. Mi sto preparando bene allenandomi proprio a Cles, nella Val di Non a 40 minuti da Trento".

Con che spirito guarda al futuro?

"Sono fiducioso e credo di essermi lasciato alle spalle un calo mentale avvenuto il mese scorso, adesso sto bene e sono carico".

Il suo allenatore Vittorio Ercolani aggiunge: "Nella gara a Celle Ligure il mio allievo stava benissimo dopo avere svolto l’allenamento più bello. E’ passato molto forte ai 400 metri però poi si è spento sull’ultimo rettilineo constatando che tanti colleghi lo stavano superando. A Barcellona ha battuto Tuka che non è l’ultimo arrivato anche se gli anni passano pure per lui".