L'Infinito di Leopardi compie 200 anni, flash mob degli studenti a Recanati

Oltre 2.800 ragazzi hanno partecipato a #200infinito, insieme al ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Marco Bussetti

Duecento anni de L'Infinito di Leopardi: un momento del flash mob con 2.800 studenti

Duecento anni de L'Infinito di Leopardi: un momento del flash mob con 2.800 studenti

Recanati (Macerata), 28 maggio 2019 - I 200 anni de L'Infinito di Leopardi vengono celebrati con un flashmob di migliaia di studenti a Recanati e in varie città d'Italia. Oltre 2.800 quelli che questa mattina a Recanati, città natale del poeta, hanno partecipato al flashmob #200infinito, insieme al ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Marco Bussetti e Olimpia Leopardi, a una lettura collettiva della celebre poesia. L'appuntanento nella Piazzuola del Sabato del Villaggio, su cui affaccia la casa di Giacomo Leopardi, e lungo tutto il centro storico.

false "Ho fortemente voluto queste celebrazioni perché rendere omaggio a Leopardi e al suo idillio più famoso significa rendere omaggio all'Italia, alla nostra civiltà, alla nostra cultura e tradizione. - ha detto Bussetti dal palco davanti agli studenti -. Ricordare vuole dire letteralmente 'riportare qualcosa nel cuore': 'L' Infinito' è parte di noi, non in senso astratto intellettuale, ma proprio perché ci parla del nostro modo di esistenza in quanto esseri umani, rappresentando la nostra condizione sospesa tra 'miseria e nobiltà' come disse Pascal".

image "L'Infinito' è un punto di riferimento imprescindibile nel percorso formativo che i nostri giovani portano avanti da generazioni nell'iter scolastico. - ha proseguito Bussetti - Abbiamo indetto il concorso 'Il Mio Infinito' proprio per testimoniare che questa poesia ci proietta nella dimensione filosofica fondamentale per noi uomini, che è quella dell' Infinito. Tutta la cultura occidentale può essere inquadrata come un poderoso sforzo di comprendere l' infinito, il Problema, la Domanda che ci assilla da secoli. Poesia, filosofia, letteratura, scienza, matematica, fisica, ognuna con il linguaggio che la caratterizza, tentano di spiegare e dare forma a questa idea".

L'iniziativa si è svolta anche in piazze, scuole, biblioteche, carceri, navi in tutta Italia e anche all'estero per celebrare il bicentenario di una delle poesie più note e amate del peta recanatese.