di Paola Pagnanelli
Con 126 grammi di hashish e due di cocaina, è finito agli arresti domiciliari il 25enne Mattia Suraci. A fermarlo sono stati i finanzieri della Compagnia di Civitanova, nell’ambito delle attività di controllo del territorio. L’operazione è partita dalla stazione ferroviaria di Montecosaro. All’altezza della farmacia lungo la strada provinciale Maceratese, lunedì pomeriggio, i militari hanno controllato un veicolo di passaggio. La pattuglia era con il cane antidroga Hanima, che segnalava in modo insistente la presenza di qualcosa a bordo del mezzo. Inoltre sia Suraci sia uno dei due passeggeri a bordo avevano segnalazioni in materia di stupefacenti, così i finanzieri hanno deciso di perquisire l’auto. Subito, sotto al sedile del guidatore è stato trovato un pacchetto con una sostanza resinosa marrone. A quel punto Suraci ha ammesso che la confezione era sua, e ha consegnato ai militari altri otto involucri contenenti una polverina bianca, che erano nel portaoggetti. Il drop test ha svelato subito che si trattava di un panetto da un etto di hashish, e di 2,2 grammi di cocaina già suddivisa in piccoli involucri. Vedendo che tutti gli occupanti dell’auto apparivano alquanto nervosi per quella perquisizione, i finanzieri hanno ritenuto fosse il caso di dare una controllata anche a casa di Suraci. Nella camera da letto del ragazzo dunque, grazie al fiuto del cane antidroga, sono stati trovati 25,9 grammi di hashish, divisi in 13 confezioni. A quel punto tutto lo stupefacente è stato sequestrato e il responsabile è stato messo agli arresti domiciliari con l’accusa di spaccio, come disposto dalla procura di Macerata. Oggi per lui si terrà l’udienza di convalida dell’arresto, in tribunale a Macerata. Difeso dall’avvocato Simone Santoro, Suraci potrà dare una sua versione in merito al possesso delle sostanze illecite. Altre perquisizioni sono state fatte anche in casa degli altri due ragazzi, a Montecosaro; per loro si è proceduto separatamente. L’operazione di servizio si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo svolto in maniera costante dalle fiamme gialle, e finalizzato a prevenire e contrastare i traffici illeciti. Le attività contro la diffusione e lo spaccio di sostanze stupefacenti rientrano tra i prioritari compiti della Guardia di finanza, la quale opera a salvaguardia della vita umana, concorrendo a tutelare l’ordinata e civile convivenza sociale, nonché la sicurezza pubblica.