LUCIA GENTILI
Cronaca

Lite a colpi di spranga e bottiglia. Follia sotto gli occhi dei passanti

Spiegamento di forze per riacciuffare i due operai edili nordafricani al centro di una violenta zuffa

I carabinieri al termine dell’intervento che ha posto fine alla rissa consumatasi tra un egiziano e un libico

I carabinieri al termine dell’intervento che ha posto fine alla rissa consumatasi tra un egiziano e un libico

Ancora una lite tra nordafricani in pieno centro storico a Tolentino. Ieri, intorno alle 17.15, due giovani, un egiziano e un libico, entrambi operai edili della ricostruzione, si sono azzuffati nella zona di Palazzo Europa, ormai scenario frequente di episodi simili. Alla base dello scontro ci sarebbero motivi economici. Secondo le prime ricostruzioni, uno dei due avrebbe preso una spranga dal solito cantiere di Palazzo Europa, mentre l’altro una bottiglia di vetro. Sarebbe stato spruzzato anche spray al peperoncino. Altri connazionali sarebbero intervenuti per separarli. Il tutto davanti agli occhi increduli dei passanti (tra cui dei minorenni), trattandosi di una zona molto transitata, vicino ai giardini pubblici. Il comandante della polizia locale Andrea Isidori si trovava in riunione in Comune (il municipio si trova proprio a Palazzo Europa) per cui, sentite le urla, è sceso immediatamente, chiamando la pattuglia. Subito dopo sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile, supportati dai colleghi di stazione. Presente anche il sindaco Mauro Sclavi. Le forze dell’ordine, in un gioco di squadra, hanno individuato in poco tempo i due giovani e li hanno portati in caserma. Sono in corso gli accertamenti di polizia giudiziaria per valutare i provvedimenti da prendere.

I due sono stati denunciati. Non c’entrano nulla con gli egiziani dell’autolavaggio della settimana precedente; lunedì scorso, verso le 23, un 25enne aveva seminato il caos con una spranga nella stessa zona, ed era stato espulso. Intanto proseguono i controlli a tappeto per identificare tutte le persone arrivate sul territorio, in un’ottica di prevenzione. Ieri mattina (diverse ore prima della lite quindi) i carabinieri hanno fatto un sopralluogo in via della Pace, nell’area del bar Cappelletti, dei giardini e di Palazzo Europa. Tra i tanti identificati, sono risultati tutti con regolare contratto di lavoro. Ieri a mezzogiorno, a Macerata, c’è stato un incontro in prefettura che ha coinvolto, oltre a Tolentino e al capoluogo, anche San Severino, Recanati, Porto Recanati e Civitanova. "Il prefetto – ha riferito il sindaco Mauro Sclavi – su invito del Ministero degli Interni, ci ha detto di procedere con le identificazioni: chi non è in regola viene espulso. Non si possono regolare i conti per strada, senza rispetto per la città che ospita questa gente. Chi non si comporta in maniera civile deve tornare a casa. Proseguiremo nei controlli a tappeto".

Lucia Gentili