LUCIA GENTILI
Cronaca

Sgomberata l’area container: "Sette anni vissuti in venti metri"

Negli spazi che sono lasciati liberi dagli occupanti ora saranno trasferiti ambulatori e servizi sanitari

Sgomberata l’area container: "Sette anni vissuti in venti metri"

Sgomberata l’area container: "Sette anni vissuti in venti metri"

Sgomberata l’area container di via Cristoforo Colombo, a Tolentino. Sorta il 15 gennaio 2017 per l’emergenza sisma, dopo oltre sette anni, ieri mattina è stata chiusa per fare spazio agli ambulatori della costruenda "cittadella sanitaria", che dovrebbe essere allestita per fine luglio. I lavori sono iniziati. Durante il periodo di demolizione e ricostruzione dell’ospedale "San Salvatore", infatti, i servizi saranno delocalizzati temporaneamente nell’ormai ex villaggio container. Erano rimasti venti occupanti (nuclei monofamiliari). Ora gran parte andrà in appartamento (solo un paio in una struttura ricettiva), negli alloggi sostitutivi delle Sae. "Per mia madre è stata trovata una sistemazione in contrada Paterno – spiega Federica Scarpiello, figlia di un’ormai ex abitante dell’area –. Ci piace".

"Abbiamo trovato per tutti una soluzione abitativa – ha spiegato Paolo Bini, responsabile del settore entrate e patrimonio del Comune di Tolentino -. Li abbiamo aiutati nel trasloco, nei trasporti del materiale e per gli allacci delle utenze nei nuovi appartamenti. La situazione è tranquilla. Il cantiere per l’ospedale è a lavoro, per cui dobbiamo smantellare quest’ultima parte dei container rapidamente. Alcuni terremotati che si trovavano qui non hanno reiterato la domanda per il Cas (contributo di autonoma sistemazione) perdendo il requisito; quindi una riapertura dei termini agevolerebbe cinque-sei famiglie per riorganizzarsi. Intanto per i prossimi sei mesi hanno una soluzione temporanea affinché, anche a livello psicologico, possano ripartire e trovare una consuetudine diversa, dopo anni nei container, da una stanza di venti metri come mondo". In due casi, due persone della stessa nazionalità diventate nel tempo amiche, sono state "accoppiate" e sistemate nella medesima abitazione. Anche gli agenti della Polizia locale, coordinati dal comandante Andrea Isidori, hanno confermato che non c’è stata resistenza.

Soluzione trovata anche per una donna che viveva in camper, parcheggiato nell’area container, con una colonia felina: si sposterà in contrada Colmaggiore. "La chiusura definitiva dell’area container rappresenta una promessa mantenuta – commenta l’assessore di competenza Flavia Giombetti –. Fin dal nostro insediamento abbiamo lavorato per ridare dignità a Tolentino. Voglio ringraziare il sindaco Mauro Sclavi per la fiducia e tutti gli uffici che hanno lavorato per ottenere questo risultato. Si è svolto tutto in maniera regolare e tranquilla, nessuno è stato lasciato in mezzo alla strada anche se con non poche difficoltà. A tutti è stata trovata una soluzione temporanea, permettendo così – ha concluso – di iniziare i lavori per la delocalizzazione dell’ospedale in vista della sua ricostruzione".