LUCIA GENTILI
Cronaca

Un aiuto gratis in casa per anziani e malati

Tolentino, al via l’iniziativa del Gruppo Alzheimer per chi soffre di demenza o ha difficoltà di movimento.

I rappresentanti dell’associazione

I rappresentanti dell’associazione

Prende il via domani il progetto promosso dal Gruppo Alzheimer Tolentino "Un momento di benessere a casa tua". Grazie al progetto, le famiglie residenti in città potranno avere direttamente a casa e gratuitamente servizi come parrucchiera, estetista e podologa. Sono servizi rivolti non soltanto a chi ha una diagnosi di demenza, ma a tutti coloro che abbiano difficoltà di spostamento oppure motorie. L’accesso avviene su richiesta della famiglia inviando una mail all’indirizzo info@alzheimertolentino.it oppure chiamando i numeri 3488211890 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 o 347/8458590 e 347/8458595 tutti i giorni dalle 18.15 in poi (anche whatsapp). Le richieste saranno evase in ordine di arrivo (dopo un colloquio con i referenti del progetto per verificarne l’idoneità) e fino a esaurimento dei fondi a disposizione.

Il progetto è infatti realizzato dal Gruppo Alzheimer con i fondi ottenuti dalle associazioni e da tutti i partecipanti alla cena fraterna organizzata dalla Rete della fraternità di Tolentino lo scorso novembre. I servizi saranno erogati dai professionisti nei vari ambiti: Parrucchieria Micol, C&R firmano i capelli, Centro benessere Armonia, Estetica Olimpya, dottoressa Francesca Carletti podologa.

Associazione di volontariato nata nel 2023, il G.al.t. ha come obiettivo di essere di supporto alle persone affette da demenza e ai familiari che le assistono. "Sul territorio rileviamo la presenza di numerose famiglie in condizioni di difficoltà – afferma il presidente Andrea Crocetti –. La gestione a casa di un familiare con demenza comporta infatti un grande dispendio di energie in termini emotivi, psicologici ed economici. Queste stesse famiglie spesso non trovano il modo di manifestare i loro bisogni. Da familiari ed ex caregivers, comprendiamo fino in fondo le motivazioni che si nascondono dietro tali dinamiche e operiamo per cercare di dare in futuro sempre più aiuti concreti". "Con questo progetto vogliamo dire alle famiglie che non sono sole e al tempo stesso fornire un primo servizio di supporto nella gestione del proprio caro – aggiunge la vicepresidentessa Barbara Crocetti –. Invitiamo i familiari ad avvicinarsi alla nostra associazione, dove potranno esprimere i loro bisogni e confrontarsi con chi vive o ha vissuto la stessa esperienza, per alleggerire almeno un po’ il loro peso quotidiano. Insieme possiamo collaborare affinché le necessità imposte dalla malattia si traducano in progetti concreti e in relazioni efficaci".

Lucia Gentili