"Un museo in onore di Bruscantini"

Luciano Baiocco propone di onorare degnamente Sesto Bruscantini, grande baritono civitanovese, con un concorso internazionale, master class, un concerto annuale e un museo. Macerata ha tributato un meritato riconoscimento, che potrebbe ricomporre il vecchio ponte 'Civitanova Danza-Macerata Opera'.

Luciano Baiocco (Progetto Risorgere) rilancia l’idea di un concorso internazionale, master class, un concerto annuale e un museo, per onorare degnamente Sesto Bruscantini, il grande baritono civitanovese che ha calcato i teatri più importanti del mondo. A dargliene occasione, il meritato riconoscimento tributatogli da Macerata, evento che, sottolinea Baiocco, "potrebbe ricomporre il vecchio ponte ’Civitanova Danza-Macerata Opera’, base da cui parte la Fondazione Bruscantini per rendere onore all’impegno assunto dallo stesso Maestro". Impegno che, secondo Baiocco, bisogna riavviare "con la stessa passione e determinazione di cinque anni fa, lasciando sempre aperta la porta al sindaco Fabrizio Ciarapica per far parte della componente della Commissione di indirizzo della Fondazione". Il programma, come ricorda, era stato già tracciato, "in accordo con Macerata Opera, Fondazione Rete Lirica delle Marche, i Conservatori di Fermo e Pesaro, Rai tre, Università di Urbino. Esso prevedeva la realizzazione di un film e di un libro, oltre ad un concerto di Riccardo Muti a Civitanova. Su tutto, poi, è calato il sipario. Un sipario da riaprire, magari cominciando dall’ottenimento degli spazi dell’ex tribunale da destinare a museo in onore di Bruscantini-Cecchetti, per il quale non si chiede nessun intervento finanziario all’amministrazione". Le celebrazioni di Macerata, quindi, per lui debbono essere uno stimolo affinché il discorso venga riaperto.