Giovani e lavoro, arriva Guido la piattaforma digitale per trovare impiego

Attiva dal 28 ottobre, l'obiettivo è facilitare l'incrocio tra domanda e offerta

Lavoro

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Ancona, 27 ottobre 2022 - Avvicinare i giovani al mondo del lavoro, attraverso una serie di servizi digitali per facilitare la ricerca di occupazione. È questo l'obiettivo che l'assessore regionale al Lavoro-Formazione delle Marche, Stefano Aguzzi, si è prefissato con l'attivazione di "Guido", una piattaforma digitale dedicata al mondo del lavoro e dei giovani, che sarà online dal 28 ottobre.

"Guido", che sarà raggiungibile a questo link https://guido.regione.marche.it, è un luogo di incontro tra domanda e offerta di lavoro, un filo diretto con le aziende, scouting dei profili professionali, consulenza su come scrivere il curriculum, colloqui di accompagnamento al lavoro con gli operatori dei servizi per l’impiego. “Abbiamo voluto mettere in campo un nuovo strumento per avvicinare sempre di più i giovani al mondo del lavoro - spiega Aguzzi -, cercando di accompagnarli in un percorso che, in questo periodo storico in particolare, può risultare ancor più complicato”. 

Largo all'innovazione, allora, con "Guido" che si propone come una vera e propria piazza virtuale che mette a disposizione una combinazione di servizi digitali fruibili 24 ore su 24, per facilitare la ricerca di occupazione dei lavoratori e soddisfare il fabbisogno di personale delle aziende. “La Regione Marche con la Piattaforma Guido – prosegue l’assessore Aguzzi - intende rafforzare l’efficienza dei servizi per l’impiego del territorio, potenziando la loro capacità di rispondere a utenti, cittadini e imprese, integrando la loro azione con le strutture formative tecnico superiori e gli atenei attraverso uno strumento digitale unico di job matching”.

Diverse le sezioni dedicate: i neodiplomati e neolaureati avranno a disposizione numerosi contenuti, in parte pubblici e in parte privati, per muovere i primi passi nel mondo del lavoro in maniera adeguata. Le imprese avranno un’ulteriore vetrina che facilita l’individuazione dei profili ricercati, fornendo al contempo indicazioni alla Regione sui fabbisogni professionali necessari al mercato del lavoro. Informazioni che la Regione utilizzerà per individuare e orientare i futuri corsi di formazione da approvare e finanziare. Da subito gli operatori pubblici e privati del lavoro e della formazione nel ruolo di intermediari, supporteranno e guideranno giovani e imprese nella ricerca e nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro e formazione.

Nell’immediato futuro anche le scuole e le università potranno operare direttamente in piattaforma per promuovere le professionalità in uscita e favorire anche in questo modo l’occupazione.