MAURIZIO GENNARI
Economia

Marche di miele: oltre 70 mila alveari per una maxi produzione. Arriva il marchio Doc

Nella regione ci sono 3386 apicoltori per un totale di 71497 alveari. Una produzione che copre tutte le province, da Pesaro fino ad Ascoli Piceno. La produzione totale sfiora le 2mila tonnellate l'anno ed il rapporto tra il numero di alveari e superficie è il primo in Italia

Miele

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Ancona, 27 giugno 2023 - In tutta la regione Marche ci sono 3386 apicoltori per un totale di 71497 alveari. Una produzione che copre tutte le province, da Pesaro fino ad Ascoli Piceno. La produzione totale sfiora le 2mila tonnellate l'anno ed il rapporto tra il numero di alveari e superficie è il primo in Italia. In questo settore i produttori regionali hanno deciso di cambiare strada, perché tutti i consorzi marchigiani si sono uniti per dare vita ad un brand ‘Marche di miele’, una etichetta che verrà affiancata al nome del produttore e che in pratica diventa una specie di marchio Doc per questo settore.

'Marche di miele', arriva il marchio Doc
'Marche di miele', arriva il marchio Doc

Perché marchio Doc? Perchè 'anche se in tanti non lo sanno questo prodotto viene molte volte 'mischiato' con produzione che arrivano un po' da tutto il mondo e in primo luogo la Cina e la Turchia', dicono gli esperti. Invece quello che nasce e verrà commercializzato con il marchio ‘Marche di miele’ sarà tutto di produzione locale. Questa alleanza nasce dall'accordo tra il consorzio della provincia di Pesaro e Urbino guidato da Frederic Oliva, il capofila di questa iniziativa, quello di Ancona, guidato da Sergio Cocciarini, di Macerata che ha come presidente Alvaro Caramanti, e quindi quello di Fermo e Ascoli guidato da Giovanni Zucconi. Non solo un'etichetta perché nella volontà di questo consorzio di produttori di miele c'è anche il progetto di andare nelle scuole a fare promozione ma anche a spiegare agli studenti l'importanza delle api che con l'impollinazione salvano anche le colture agrarie.

La presentazione del nuovo brand è avvenuta alla Rotonda a Mare di Senigallia dove ci sono stati i saluti del sindaco Massimo Olivetti dopodiché è intervenuto il presidente della commissione agricoltura della Camera Mirco Carloni; quindi hanno preso la parola Andrea Maria Antonini assessore all'agricoltura della regione; dopodiché è intervenuto Luigi D'Eramo sottosegretario al ministero dell'Agricoltura. Ultima parola a Maria Assunta Stefano dell'Amap Marche agricoltura e pesca che ha presentato le caratteristiche di ogni miele. Una iniziativa infine che nasce in un momento non facile per il settore perché i cambiamenti climatici hanno di fatto pressoché azzerato la produzione di miele di acacia che si raccoglie' in primavera per le basse temperature prima, per i forti venti poi e quindi per le piogge torrenziali.