Vicenza, 23 aprile 2024 – Meteo pazzo anche in Veneto, abbondanti nevicate d’aprile sulle montagne tra Belluno, Vicenza e Verona. È tornato il clima di pieno inverno in moltissime zone venete, tanto da imbiancare sia le cime e anche nelle zone a bassa quota.
Le precipitazioni nevose hanno interessato, tra ieri e la scorsa notte, diverse province del Veneto: 40 centimetri di neve fresca sopra il lago Misurina, una trentina tra le Prealpi del Bellunese e sull'Altopiano di Asiago, nel Vicentino. Imbiancate anche le cime del Veronese sul Monte Tomba e sul Monte Baldo. Pericolo valanghe sulle Dolomiti: ecco cosa dice il nuovo bollettino Arpav di questa mattina.
Bollettino Arpav: quanta neve in Veneto
Secondo il bollettino emesso questa mattina dall'Arpav Regionale, i maggiori quantitativi di neve fresca, si registrano in provincia di Belluno: sulle Dolomiti Settentrionali, a Monte Piana – sopra il lago Misurina, frazione di Auronzo di Cadore – con altri 40 centimetri.
Tra i 25 e i 35 centimetri di neve è caduta nella notte a Monte Croce e a Re Vales, dove ci sono complessivamente quasi 2 metri e mezzo di neve. E ancora, a Passo Falzarego e a Sappada. È nevicato anche a quote più basse: Cortina d'Ampezzo è coperta da oltre 5 centimetri di coltre bianca.
Neve anche a bassa quota
Intense anche le precipitazioni sulle Dolomiti Meridionali, con oltre 10-15 centimetri a bassa quota, ad Arabba, Falcade e Frassenè. Interessate dall'ondata di maltempo anche le Prealpi bellunesi con punte di 30 centimetri nel comprensorio del Nevegal e a Pian Cansiglio, 25 centimetri sopra Alpago.
Forti nevicate anche in provincia di Vicenza, con 25 centimetri sul Monte Grappa e 20 a Tonezza del Cimone, mentre sull'Altopiano di Asiago il quantitativo maggiore si registra a Campogrosso (30 centimetri). Tra i 5 e 10 ad Asiago, Gallio e Roana. Imbiancate anche le cime del Veronese sul Monte Tomba e sul Monte Baldo.