"Abbiamo preso l’uomo giusto per rimanere in serie A"

"Le scelte di mercato?. Sono state condivise. a più livelli e in linea con. la nostra filosofia societaria".

"Abbiamo preso l’uomo giusto per rimanere in serie A"

"Abbiamo preso l’uomo giusto per rimanere in serie A"

"Crediamo Ballardini sia il profilo giusto per garantirci la salvezza. Abbiamo una storia, con 11 stagioni di serie A, e vogliamo continuare a scriverla". I puntini sulle i li mette Giovanni Carnevali, AD del Sassuolo. Aggiungendo, dopo i ringraziamenti ad Alessio Dionisi e ad Emiliano Bigica, come "la classifica vede una decina di squadre che giocano per grandi traguardi, e altre che si giocano la salvezza. Siamo tra le seconde e cercheremo di tirarci fuori quanto prima da questa situazione". L’esonero di un allenatore, pratica assai poco diffusa nel Sassuolo griffato Mapei, depone a favore di quel ‘tutto per tutto’ che la dirigenza si gioca con l’ingaggio di Ballardini. Tecnico abituato a ragionare obiettivi: del resto, da qui in avanti, dice un Carnevali più realista del re, per quelli di gioca. "Per il risultato, che sono certo che questa squadra otterrà". Nel caso si ricomincerà, non necessariamente da Ballardini ("contratto fino a giugno") ma possibilmente da quella massima serie la cui permanenza è in discussione anche a causa di scelte di mercato definite a più riprese deficitarie e non troppo azzeccate. "Tutte le scelte fatte, e fatte in continuità con la nostra filosofia societaria, sono state condivise a più livelli. Tanto in estate quanto a gennaio: poi le scelte ci sta che si sbaglino, ma quelle che abbiamo fatto erano quelle che credevamo giuste per quel momento. E ci abbiamo creduto allora come ci crediamo oggi, fedeli a quella politica che ci ha portato fin qua. L’ambizione di fare cose importanti è intatta ma adesso va portato a casa il risultato". Ovvero la salvezza.

s. f.