REDAZIONE MODENA

Agenti di prossimità, pronti a intervenire

Concluso l’iter di formazione per i volontari di Pieve, Riolunato, Fiumalbo, Fanano, Sestola e Montecreto: appoggeranno i servizi sociali

Gli agenti di prossimità, dopo un periodo di training, ora sono in grado di operare e intervenire

Gli agenti di prossimità, dopo un periodo di training, ora sono in grado di operare e intervenire

Si sono conclusi ieri sera a Fanano gli incontri formativi per gli ‘Agenti di prossimità’ tra la popolazione dei comuni di Pievepelago, Riolunato, Fiumalbo, Fanano, Sestola e Montecreto. Si è parlato di ‘Strategie di comunicazione efficace, basata sull’ascolto e sull’accoglienza’. Si tratta di un progetto, promosso dall’Azienda USL di Modena, in particolare il Distretto sanitario di Pavullo, l’Unione dei Comuni del Frignano e il CSV Terre Estensi Odv Modena e Ferrara. Dopo i primi incontri per illustrare il progetto alla cittadinanza lo scorso maggio, individuati gli ‘agenti di prossimità’, il percorso è proseguito in queste settimane con una adeguata formazione per valorizzare ulteriormente le loro competenze per dotarli degli strumenti giusti per svolgere l’attività nei sei comuni interessati. "L’obiettivo del progetto -spiegano i promotori- è la costituzione di un gruppo di ‘agenti di prossimità’, cittadini già attivi o che vorrebbero attivarsi nella comunità di appartenenza, che già rappresentano un punto di riferimento, e che hanno voglia in maniera del tutto volontaria di mettersi a disposizione per approfondire e individuare i bisogni socio-sanitari del territorio e contribuire alla mappatura delle risorse esistenti per il benessere della comunità. Si tratta, in particolare, di cittadini che conoscono bene il territorio e le persone che lo abitano, quindi in grado di comprendere e raccogliere le richieste di bisogni e migliorie dei vari servizi. Saranno loro, una volta diventati operativi, a fungere da ‘ponte’ tra comunità e rete sociale con l’aiuto e il supporto di figure di coordinamento -concludono i promotori- individuate a loro volta da un apposito bando dell’Unione dei Comuni del Frignano nell’ambito del progetto ‘Il Frignano in rete: il benessere della comunità’ finanziato dalla Fondazione di Modena". In pratica, l’agente di prossimità farà un lavoro di coordinamento delle relazioni con cittadinanza, comunità, istituzioni e realtà del territorio, per favorire la creazione di reti territoriali e di accompagnare le trasformazioni urbane su scala di prossimità tramite la pratica dell’ascolto attivo. Gli agenti di prossimità intercettano opportunità (progetti, iniziative, finanziamenti, ecc.) dal territorio o per il territorio per mettere in relazione Comunità, Quartieri, Amministrazione e altre Istituzioni.

g.p.