Appennino, è tornato l’inverno. Mezzo metro di neve in quota. Danni e disagi lungo le strade

A Frassinoro scuole chiuse ieri e oggi. Mentre in Val di Luce si pensa già a riaprire gli impianti . Traffico in tilt: dalle auto bloccate fino alle numerose piante abbattute. Tecnici al lavoro per ore.

Appennino, è tornato l’inverno. Mezzo metro di neve in quota. Danni e disagi lungo le strade

Appennino, è tornato l’inverno. Mezzo metro di neve in quota. Danni e disagi lungo le strade

di Giuliano Pasquesi

Dopo quella del 5 maggio 2019, anche quella di ieri diverrà una ‘nevicata storica’ per l’Appennino, dove in passato non erano mancate precipitazioni nevose in aprile e maggio ma mai di così grande intensità e sino a quote collinari. Mezzo metro i livelli in quota, dai 10 ai 30 cm nei paesi a valle. Di rilievo anche i disagi alla circolazione e i danni alla vegetazione: dopo il gran caldo delle scorse settimane si è tornati in pieno inverno, solo che la situazione attuale vedeva tutte le piante in fiore o già con le foglie, che col peso della neve si sono abbattute anche sulle strade.

Rallentamenti e blocchi del traffico un po’ su tutte le strade del Frignano e della Valle Dragone sopra i 500 metri, coi disagi acuiti da auto e mezzi pesanti usciti di strada; in alcuni casi i conducenti avevano già tolto -come consentito dalla legge- i pneumatici da neve. L’intensità delle precipitazioni non ha poi permesso un capillare servizio di spalata neve delle strade. Migliorata la situazione nel primo pomeriggio (con pioggia sotto gli 800 metri) ma allerta gialla della Protezione Civile per la notte e stamattina. A Frassinoro scuole chiuse ieri e oggi (con tutto il personale comunale impegnato nel servizio spalata neve) e lezioni ridotte, ieri, in quasi tutte le altre scuole appenniniche. In Val di luce (tra Fiumalbo e Abetone) si prospetta una riapertura di alcuni impianti di risalita per il ‘ponte’ del 25 aprile, dopo la chiusura alla vigilia di Pasqua. Una decisione verrà presa oggi, magari abbinando la riapertura ad un evento gastronomici in ricordo di due operatori della zona scomparsi con il ricavato devoluto in beneficenza. "Un’annata incredibile – dicono gli impiantisti – mai così negativa da 40 anni per la mancanza di precipitazioni ed ora la beffa di neve abbondante a fine aprile". Dalla Provincia di Modena ieri sono stati segnalati un po’ ovunque disagi dovuti alla presenza di rami in strada a causa dell’accumulo di neve, in particolare sulla strada provinciale 324 tra Montecreto e Sestola, sulla strada provinciale 4 nella zona di Fanano, sulla strada provinciale 32 tra Montefiorino e Frassinoro, sulle strade provinciali 24 e 28 a Palagano e Savoniero. Disagi anche sulla strada provinciale 27 di Montese e sulla provinciale 34 di Maserno. Sulla provinciale 486 a Riccovolto un mezzo pesante intraversato ha bloccato il transito fino all’intervento di rimozione da parte dei vigili del fuoco. I tecnici della Provincia, Anas e Comuni sono stati impegnati a lungo sia nel servizio spalata che nella rimozione rami sulle strade, con personale interno e con ditte specializzate. Per la giornata odierna l’Arpae prevede ancora condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili su settore centro-orientale.