Carenza alloggi sul territorio "I giovani comprano di più usando gli aiuti per under 36"

È emerso dal convegno alla Galleria Europa promosso da Consiglio notarile e Confedilizia "La percentuale di persone tra i 18 e 34 anni che acquistano casa è in aumento costante".

Il problema casa a Modena si fa sentire, a partire dalla gravità evidenziata da agenti della polizia di Stato che, attraverso uno dei propri sindacati, hanno fatto sapere che non trovano abitazioni. Ma il problema riguarda, come si registra da tempo, tanti giovani, studenti, coppie di neosposi che sempre più vanno ad abitare in provincia. Di tutto ciò ieri si è parlato al convegno in Galleria Europa "Casa e Giovani", promosso dal Consiglio Notarile insieme a Confedilizia con il patrocinio del Comune di Modena. Tra i dati esposti dai relatori - tra loro il presidente dei notai locali Antonio Nicolini, l’assessore comunale Andrea Bosi, i notai Daniele Boraldi e Maria Elisabetta Forghieri e l’avvocato Francesco Bruini, rappresentante di Confedilizia - anche buone notizie. In Italia, lo scorso anno, le compravendite di abitazioni attribuite a giovani dai 18 ai 34 anni, sono state, secondo la stima del centro studi "Scenari Immobiliari", 185mila, pari al 26,1% del totale pari a 710mila. Si tratta di una percentuale in aumento costante, se si considera il 22,9% del 2018, o addirittura il 19,8% del 2013. Nel territorio modenese, nel corso del 2022, sono state 794 le abitazioni acquistate da giovani che hanno goduto dell’agevolazione dedicata agli under 36, con ISEE inferiore a euro 40mila annui, mentre sono 819 quelle acquistate dalla stessa categoria di cittadini che però non hanno beneficiato dell’incentivo. Il dato rappresentano un aumento dell’86% rispetto al 2021.

s.l.