Una partita da vincere quella contro la Juve Stabia. Bisoli ne è consapevole: "Il Modena deve vincere così mettiamo a posto la classifica e tutti sono un po’ più tranquilli. Mi andrebbe bene giocare pure peggio che a Cesena ma vincere, anche in modo sporco. Qui ho dovuto cambiare il mio modo di interpretare il calcio perché adesso gioco con quattro attaccanti e il mio compito è quello dare equilibrio alla squadra. Siamo più offensivi che difensivi, la conferma me l’hanno data anche i giocatori nelle loro interviste". Un calcio che ha bisogno degli uomini giusti. "Credo di averli. Sono molto felice di questo gruppo che mi permette di variare tanto, lo abbiamo dimostrato pure a Cesena in 10 contro 11. C’è tutto per fare bene: caratteristiche, qualità tecnica, corsa". E il 4-2-3-1 come modulo. "Mi piace, non escludo che diventi definitivo ma devo avere i giocatori al massimo della condizione perché c’è bisogno di sacrifici per coprire tutte le zone del campo. Li fanno quelli del Real Madrid e possiamo farli anche noi". La Juve Stabia come il Cesena. "Sono schierate in modo simile ma con caratteristiche molto differenti: loro giocano a uomo a tutto campo, sono organizzati, molto fisici, aggressivi e in grande condizione mentale. Li affronteremo con il 4-2-3-1, l’abbiamo provato tutta la settimana. Sugli interpreti ho ancora qualche dubbio". A Cesena la squadra si è mostrata in crescita. "Dopo il derby condizione e consapevolezza sono molto aumentate. Ci sono ancora dei piccoli problemi, Caso non ci sarà perché dopo un anno che non giocava ha riportato una contrattura e non voglio rischiare di perderlo, Defrel si è allenato poco, ma spero di poterlo mettere in campo, non so per quanto. Sono inconvenienti che bisogna accettare perché rientrano in un percorso di crescita". Sul miglioramento generale. "Lo dicono i numeri. Nelle ultime tre partite siamo primi per numero di azioni costruite, quelli che hanno subito meno tiri, però al primo ci fanno gol. Il Pisa, che è primo in classifica, di tiri ne ha subiti 54, noi 50. La Juve Stabia 90 ma ha tre punti in più. L’unica partita che abbiamo vinto, con il Bari, è stata quella giocata peggio. A Cesena, negli spogliatoi dopo il primo tempo, i ragazzi mi chiedevano perché pur avendo giocato meglio eravamo sotto. Poi è scattata la scintilla, non si sono demoralizzati e sono rientrati in campo consapevoli di riprendere la partita. Sono ottimista perché vedo una squadra i costante crescita". Sul centro sportivo. "Una società si caratterizza anche per le strutture. Credo che il Modena sia destinato ad arrivare al banchetto della Serie A, spero di esserci anch’io".
Rossano Donnini