Educazione stradale ai bimbi Circuito nel ricordo di Fabio

San Prospero, centinaia di famiglie all’inaugurazione e primi test in bicicletta. Il tracciato con incroci e rotatoria è dedicato al 19enne morto in incidente.

Educazione stradale ai bimbi  Circuito nel ricordo di Fabio

Educazione stradale ai bimbi Circuito nel ricordo di Fabio

Oltre 300 persone, tra le quali tanti bambini, hanno partecipato a San Prospero all’inaugurazione del Centro di Educazione Stradale ‘Fabio Cavazzuti’. Il progetto è nato per diffondere la cultura della sicurezza stradale presso l’intera cittadinanza, integrando il percorso di educazione stradale coordinato dal Corpo Intercomunale di Polizia Municipale dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, da anni attivo nelle scuole. Sarà a disposizione degli studenti del territorio, delle associazioni, delle famiglie e di tutti coloro che se ne vorranno avvalere, per rappresentare anche un luogo di aggregazione sociale. Il Centro di Educazione stradale riproduce in scala una serie di situazioni di viabilità, con l’applicazione delle regole della circolazione per consentire ai bambini l’apprendimento delle norme in un contesto di massima sicurezza. Il percorso è lungo circa 450 metri, una parte è a senso unico, l’altra a due corsie, poi ci sono gli incroci, gli attraversamenti pedonali, una rotatoria, i parcheggi per disabili e quelli ‘rosa’ per le mamme. Il progetto è stato realizzato in 5 mesi ed è costato circa 150mila euro, dei quali 35mila finanziati dalla Regione, 60mila da diversi sponsor e la parte restante dal Comune di San Prospero. Il circuito sorge in via Viazza ed è raggiungibile tramite pista ciclabile.

Una grande festa quella di ieri, iniziata con la musica della ‘DoReMi Banda’ e proseguita con la benedizione e l’intervento delle autorità. Prima è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Romagna. "Oggi è una festa per la comunità, ma un pensiero va agli alluvionati romagnoli – ha detto nel suo intervento il sindaco di San Prospero Sauro Borghi –. Sappiamo cosa vuol dire essere in emergenza. L’idea del Centro di Educazione Stradale è del nostro consigliere Stefano Morandi. E’ intitolato a Fabio Cavazzuti, (19enne di Staggia che perse la vita in un incidente stradale un anno fa, ndr). Il circuito è a disposizione delle scuole, dalla materna alle medie, delle scolaresche che vengono da fuori, dei dipendenti delle aziende che vogliono portare i figli a fare educazione stradale".

All’inaugurazione hanno partecipato anche i parenti di Fabio Cavazzuti, rimasto ucciso insieme a un amico in un incidente a Modena su uno svincolo della tangenziale. "L’intitolazione è un modo per ricordarlo, siamo grati al Comune. La comunità ci è sempre stata vicina dopo la morte di mio figlio e per questo ringraziamo" spiega il padre.

Dopo il taglio del nastro, autorità e bimbi hanno provato il percorso in sella alle loro biciclette.

Angiolina Gozzi