"Emilceramica, integrativo più vicino ai dipendenti"

I sindacati: "Previsti strumenti di conciliazione tra tempi di vita e lavoro e contratti part time"

"Le lavoratrici ed i lavoratori degli stabilimenti Emilgroup di Fiorano Modenese e Solignano di Castelvetro hanno approvato a larghissima maggioranza il nuovo contratto integrativo aziendale per il triennio 2024/2026". Lo fanno sapere Filctem Cgil – Fesica Confsal- Femca Cisl Emilia e Uiltec Uil che evidenziano come la trattativa, "nonostante il settore ceramico stia vivendo un periodo difficile e complesso", abbia prodotto un risultato assolutamente positivo. Nell’accordo vengono confermati e rafforzati i momenti di confronto tra Rsu/Rls e Direzione Aziendale e sono presenti strumenti di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro che, in particolari situazioni, ampliano la possibilità di chiedere la trasformazione del contratto da tempo pieno a tempo parziale. "Aumenta inoltre – scrivono i sindacati - il periodo di comporto per malattia per patologie gravi con retribuzione piena al 100%, si interviene per implementare la fruizione del congedo matrimoniale e parentale e vengono previsti nuovi permessi individuali retribuiti in caso di lutto, visite mediche dei figli, inserimento nido e materna, primo giorno di scuola elementare". Il premio di risultato (o di produttività) viene aumentato fino a raggiungere un tetto massimo di 2.200 euro, con la possibilità, su scelta volontaria, di trasformare il premio, anche tutto, in welfare: in questo caso, l’azienda aggiungerebbe una quota economica da spendere in welfare. Oltre a questo, per ciascun anno della duratura del contratto integrativo aziendale (2024, 2025 e 2026), è previsto un ulteriore welfare aggiuntivo. "Tutta la Rsu – concludono le organizzazioni sindacali - può dichiararsi assolutamente soddisfatta".