Fausto Russo Alesi e la commedia di De Filippo

Il regista e attore Fausto Russo Alesi porta in scena "L'arte della commedia" di Eduardo De Filippo al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola, esplorando il tema del rapporto tra Stato e Teatro. Un'opera metateatrale che riflette sul ruolo degli artisti nella società, attuale e coinvolgente.

Fausto Russo Alesi e la commedia di De Filippo

Fausto Russo Alesi e la commedia di De Filippo

Fausto Russo Alesi, regista e attore tre volte premiato agli Ubu, dopo ‘Natale in Casa Cupiello’, torna a confrontarsi con l’opera di Eduardo De Filippo, dirigendo, adattando e interpretando ‘L’arte della commedia’ (foto), testo dedicato al contraddittorio rapporto tra Stato e Teatro e al ruolo degli artisti nella società, in scena al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola stasera alle 20.30. "L’arte della commedia – commenta Fausto Russo Alesi – è la più pirandelliana tra le commedie di Eduardo, un’opera metateatrale dove il gioco del teatro nel teatro si sviluppa all’ennesima potenza. Fino alla fine non sapremo se i personaggi che chiederanno udienza al prefetto sono attori, gli attori di Campese, ma ciò che conta è che saranno comunque, come afferma Eduardo in un passaggio fondamentale della commedia, attori/persone in cerca di autorità. E per sciogliere il dilemma cos’altro ci vuole se non un palcoscenico: è il Teatro che crea attraverso la finzione la sua realtà e l’inganno è l’accesso migliore alla verità". Scritta nel 1964, ‘L’arte della commedia’ è parte della raccolta dei ‘giorni dispari’, una serie di opere che affrontano le difficili e problematiche questioni del vivere quotidiano e delle relazioni private e pubbliche tra gli esseri umani. Sebbene si tratti di una commedia poco nota e all’apparenza meno esplosiva degli altri capolavori di De Filippo, il testo si presenta estremamente attuale, conducendo il pubblico a confrontarsi in modo diretto con la mortificazione e la censura della cultura attraverso un’ambigua, tragica e farsesca commedia in due atti e un prologo.

m.s.c.