Fratelli d’Italia si astiene sul bilancio: "Sisma, troppi edifici ancora in stallo"

Mirandola, l’attacco del capogruppo Lugli: "A partire dal Teatro Nuovo, fino alle chiese e agli stadi: ritardi accumulati"

Fratelli d’Italia si astiene sul bilancio: "Sisma, troppi edifici ancora in stallo"

Fratelli d’Italia si astiene sul bilancio: "Sisma, troppi edifici ancora in stallo"

L’amministrazione di Mirandola si congeda con un ultimo bilancio di legislatura che mantiene invariate le imposte comunali, ma nella votazione finale a sorpresa l’alleato Fratelli d’Italia si astiene. "Con l’approvazione del bilancio, da parte del consiglio comunale, procede senza intoppi anche nell’ultimo semestre il programma che questa amministrazione aveva proposto ormai cinque anni orsono alla cittadinanza – commenta il sindaco Alberto Greco –. Un’opera che vuole agevolare, il più possibile, lo sviluppo e la crescita della città e della sua comunità". Anzi, ci sarà un contenimento delle tariffe per il servizio rifiuti.

L’impegno per il 2024 è di realizzare due palestre a cielo aperto, che avranno occhio rivolto alle fragilità, con attrezzature idonee per l’utilizzo da parte di utenti non vedenti e utilizzabili anche da persone in sedia a rotelle, oltre che di completare il polo sportivo compreso fra via Pietri e via Nuvolari con un’attrattiva area ricreativa finalizzata alla socializzazione.

Sempre in ambito sportivo entro il 2024 si conta di ottenere la congruità sul progetto di recupero del muro di cinta e della Tribuna dello Stadio "Lolli", integrato secondo le richieste della Regione. Poche novità riguardo alla ricostruzione pubblica dove per il Palazzo Municipale di Piazza Costituente, si stanno completando le ultime valutazioni relative agli infissi e alle finiture assieme alla Sovrintendenza e per il Teatro Nuovo, alla fine di novembre, sono ripresi i lavori. Ed è proprio sui tempi della ricostruzione pubblica che si registra la critica del partito meloniano, che ha scelto di "smarcarsi" dalle responsabilità dei ritardi che si stanno accumulando, un fatto, insolito, poiché cade a pochi mesi ormai dalle elezioni amministrative e che sta forse a sottolineare che si covano tensioni all’interno della coalizione di centrodestra in vista del voto. "Lo stadio Lolli, l’ex stabile biblioteca in via Francesco Montanari cui non si è stati in grado di dargli un’assegnazione d’uso dopo cinque anni, la chiesa di San Francesco – attacca Marian Lugli, capogruppo FdI in consiglio comunale - tutto è fermo. Per il Teatro è uguale. Nello stadio di Quarantoli la tribuna è ancora in stallo e le chiese delle frazioni sono ancora diroccate ricoperte con un semplice telo sul tetto".

Fatto nuovo annunciato col bilancio è che dopo una prima tranche di 500.000 euro di fondi integrativi, il ministero dell’Interno si è detto disponibile a finanziare ulteriori investimenti per la realizzazione della nuova sede del Commissariato di Polizia di Stato all’Ex-Gil.

Sul versante della cultura annunciata una esposizione permanente dell’artista Jean Mascii con gran parte delle 602 opere donate dalla vedova dell’indimenticato illustratore cinematografico francese, nativo di Mirandola, e del progetto "Mirandola Archeologica", per valorizzare al meglio il patrimonio emerso in occasione degli scavi effettuati sia nel cortile del Polo Culturale, ma anche nella loggia del Palazzo Comunale in Piazza Costituente.

Altro sforzo sarà rivolto alla valorizzazione delle Valli e dei paesaggi del territorio comunale lambiti dalla Ciclovia del Sole. Confermati poi gli impegni di spesa per alimentare la vitalità del centro e rivitalizzare i territori frazionali con eventi e attrazioni in grado di coinvolgere varie anime della popolazione, tendendo le mani ai commercianti del territorio e – attraverso la totale assenza di parcheggi a pagamento – convogliando quanto più flusso verso il cuore della città.

Alberto Greco