"Furono in tanti a contestare Basile"

Giovanardi sulla deposizione in aula dell’ex prefetto: "Gli avrei rovinato la vita?. Forse è il contrario"

"Io rovinai la vita dell’ex prefetto Basile? In realtà furono tantissimi i parlamentari che chieserò chiarezza sul suo operato in quegli anni". Chi parla è Carlo Giovanardi, facendo riferimento alla deposizione che Benedetto Basile, prefetto sotto la Ghirlandina dal 2010 al 2013, ha rilasciato nei giorni scorsi in aula nell’ambito del processo sulle white list che vede alla sbarra, tra gli altri, anche l’ex senatore, accusato di aver cercato di reinserire nella ’lista dei buoni’ la ditta in odore di mafia Bianchini e di presunte pressioni esercitate sulla Prefettura.

"Basile – dice Giovanardi – è stato chiamato a testimoniare al processo riguardante la gestione delle white list e l’impresa Bianchini, anche se il suo incarico a Modena cessò prima che i Bianchini mi contattassero per espormi i loro problemi. Il dottor Basile aveva concesso a trattativa privata la gestione del Centro di identificazione ed espulsione degli immigrati clandestini di Modena al Consorzio l’Oasi di Siracusa, la stessa alla quale aveva affidato i Centri per gli immigrati quando era prefetto in quella Provincia. Malgrado quel consorzio fosse già fallito a Siracusa e alcuni suoi dirigenti avessero precedenti penali il dottor Basile gli affidò la gestione del Cie a Modena a trattiva privata. Sul caso – continua Giovanardi – intervennero al Senato denunciando questi fatti con interrogazioni a risposta scritta, a risposta orale e con interpellanze, non soltanto il sottoscritto, ma anche con più atti di sindacato ispettivo il senatore modenese Vaccari del Pd assieme ai suoi colleghi di partito Lo Giudice, Ghedini, Bertuzzi, Casson, Cirinnà, Chiti, Dirindin, Fedeli, Orrù, Bianco, Fabbri, Manconi, Puglisi, Mirabelli e Broglia. Contestò le scelte del prefetto Basile sull’Oasi, fallita poi anche a Modena con relativi procedimenti penali, la Cgil e la garante dei detenuti dell’Emilia Romagna Desi Bruno. Il dottor Basile, che non ho capito bene a che titolo sia stato chiamato a testimoniare – chiude Giovanardi – non è mai stato sfiorato dal dubbio che in realtà sia stato lui a rovinare la vita a tante, troppe persone, con le sue decisioni contestate da tutta la politica modenese?".