VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Hanin, morta a 19 anni sulla Bazzanese: era scesa indossando il gilet catarifrangente. Il dolore a Vignola

La ragazza stava viaggiando col padre e la sorella 11enne quando la vettura si è fermata e lei è scesa per segnalare lo stop. Il sindaco Muratori: “Sono scossa, conosco personalmente la famiglia alle prese ora con un dolore così lancinante”

Il tragico incidente sulla nuova Bazzanese a Zola Predosa in cui ha perso la vita Hanin, la 19enne di Vignola

Il tragico incidente sulla nuova Bazzanese a Zola Predosa in cui ha perso la vita Hanin, la 19enne di Vignola

Modena, 7 novembre 2023 – Aleggiano dolore e sconforto, a Vignola, per la morte della 19enne Hanin Jemmali. La ragazza, morta lunedì sera nell’incidente sulla nuova Bazzanese  a Bologna, all’altezza di Zola Predosa è stata travolta dopo essere scesa dal veicolo per segnalare che l'auto su cui viaggiava con la famiglia era ferma.

La giovanissima donna aveva anche indossato regolarmente il giubbetto catarifrangente, contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento. Secondo una prima ricostruzione, Hanin di origine tunisina era scesa dall'auto guidata dal padre 53enne e con a bordo anche la sorellina di 11 anni, rimasta ferma per un guasto o perché senza benzina.

La giovane si sarebbe portata dietro la Nissan per segnalare la situazione di emergenza agli altri automobilisti ma, in quel momento, un camion l'avrebbe centrata in pieno, tamponando l'auto che avrebbe sbattuto addosso al padre e alla sorellina. I due non hanno riportato gravi ferite così come il conducente del mezzo pesante.

A stringersi attorno alla famiglia, in un momento di così profonda sofferenza è il sindaco di Vignola, Emilia Muratori: “Sono profondamente scossa per la morte di Hanin ed esprimo a nome di tutta la cittadinanza vignolese le più sentite condoglianze alla famiglia che conosco personalmente. Penso alla mamma, al papà, al fratello e alle sorelle di Hanin alle prese con un dolore cosí lancinante. Un pensiero di vicinanza va anche a tutta la comunità tunisina”.