Interventi eroici dei pompieri di Modena, esplosione e incendio mettono alla prova le squadre

Pompieri di Modena impegnati per due giorni consecutivi tra esplosione in abitazione e incendio in azienda alimentare. Squadre hanno lavorato senza sosta per spegnere le fiamme e ricostruire le cause degli incidenti. Lavoro non ancora concluso.

Tutti i dipendenti sono stati prontamente evacuati e, fortunatamente, non si sono registrati feriti: a dare l’allarme sono stati gli addetti alla produzione

Sono state giornate davvero impegnative quelle di lunedì e martedì per i pompieri di Modena e dei distaccamenti della provincia: in soli due giorni, infatti, sono stati impegnati almeno quaranta vigili del fuoco per far fronte prima all’esplosione dell’abitazione a Rovereto e poi, ieri, all’incendio esploso nell’azienda di produzione alimentare di via del Mercato.

I pompieri, ieri pomeriggio, intervenuti sul posto con quattro squadre hanno lavorato ininterrottamente dalle 15.30 alle 20.30 per aver ragione delle fiamme. L’immediato intervento delle squadre ha impedito che l’incendio si propagasse ulteriormente.

Contestualmente altre squadre sono tornate sul luogo dell’esplosione, a Rovereto. Era necessario, infatti, effettuare ulteriori sopralluoghi tra le macerie al fine di ricostruire la dinamica di quanto accaduto e individuarne le cause. I tecnici sono rimasti a lungo al lavoro per valutare ogni ipotesi mentre lunedì, a partire dalle quattro del mattino, non si sono mai fermati fino a che non hanno messo in salvo tutti i residenti, scongiurato - anche grazie alla presenza di unità cinofile - la presenza di persone sotto le macerie ed effettuato la messa in sicurezza dei luoghi. Ovviamente l’abitazione da cui è partita la deflagrazione, su richiesta della procura è stata posta sotto sequestro al pari delle auto situate in quello che fino a due giorni fa era un garage. A causa dei due spaventosi eventi che hanno colpito la città e la provincia in questi due giorni sicuramente il lavoro, per le squadre dei vigili del fuoco, non è ancora finito.

v. r.