REDAZIONE MODENA

"L’ennesimo regalo di Modena a Bologna"

"Su Modena Fiere la Corte dei Conti inchioda il Partito democratico alle proprie responsabilità". L’attacco è del consigliere regionale e...

"Su Modena Fiere la Corte dei Conti inchioda il Partito democratico alle proprie responsabilità". L’attacco è del consigliere regionale e...

"Su Modena Fiere la Corte dei Conti inchioda il Partito democratico alle proprie responsabilità". L’attacco è del consigliere regionale e...

"Su Modena Fiere la Corte dei Conti inchioda il Partito democratico alle proprie responsabilità". L’attacco è del consigliere regionale e vicecapogruppo di Fratelli d’Italia Ferdinando Pulitanò, che interviene sulla delibera della magistratura contabile. "Il Comune di Modena – rimarca l’esponente del partito di Meloni commentando la delibera della Corte – si è trovato costretto a svendere le proprie quote societarie di Modena Fiere srl, la società che gestisce la manifestazioni fieristiche della nostra città, distruggendone di fatto il patrimonio, nonostante lo scaricabarile dell’ex sindaco Muzzarelli che nel ‘22 chiedeva i soldi al neo insediato governo Meloni".

E adesso "anche la Corte dei conti certifica ciò che sostenevano: Modena ha regalato a Bologna il suo complesso fieristico e lo ha fatto svalutando le proprie quote con una inerzia totale". La "svendita" del Comune di Modena Fiere srl "rappresenta l’ennesimo fallimento della sinistra perpetrato a danno della nostra città: è un percorso che viene da lontano e si sostanzia nel Partito democratico, sempre più appiattito su se stesso, incapace di progettare e battere i pugni del tavolo regionale. E questo ha fatto sì che nel corso degli anni la nostra città abbia abdicato al proprio ruolo di capofila della Regione assieme a Bologna". Le infrastrutture strategiche "con l’alta velocità a Reggio Emilia, il settore agroalimentare come lo spostamento a Parma del Consorzio del Parmigiano, i grandi eventi culturali a Ferrara, Modena Fiere, Seta, sono interi asset del nostro territorio regalati a Bologna, sono solo alcuni degli esempi del decadimento della nostra città".

Per Pulitanò "Modena è sempre più irrilevante a livello regionale a causa della remissività del partito democratico modenese, prono davanti alle decisioni regionali, e della mancanza di programmazione e di visione da parte delle istituzioni completamente incapaci di pensare cosa debba rappresentare Modena e come lo debba fare. A farne le spese la nostra città e il nostro territorio: ci era stato assicurato che l’amministrazione avrebbe aiutato la società assicurandosi che le manifestazioni non venissero interrotte e solo dopo due anni Modena ha perso iniziative di primo piano quali Champagne Experience, Skipass, Modena Play e altri eventi fieristici. Una grave responsabilità di cui il partito democratico modenese dovrà rendere conto".