
Il centro di Fanano dove è in corso la festa del mirtillo
I numeri definitivi arriveranno solo a fine stagione, ma ad oggi i dati preliminari di Confesercenti Modena raccontano di una montagna "viva, frequentata e sempre più capace di attrarre visitatori di tutte le età". Il mese di giugno ha fatto segnare un incremento delle presenze del 10%, sostenuto dalle temperature roventi in pianura; luglio ha avuto numeri in linea con quelli del 2024, grazie ai campus estivi sportivi che hanno tutti confermato le loro presenze, mentre si prevede il tutto esaurito per la settimana di Ferragosto.
Ma qual è l’identikit del turista appenninico? La clientela giovane e sportiva sale in quota nei fine settimana per ’weekend lunghi’, anche di tre o quattro giorni, per fare attività, muoversi, vivere il territorio, mentre le famiglie con anziani e bambini scelgono soggiorni più lunghi.
Gabriella Gibertini, presidente Assohotel Confesercenti Modena, commenta la stagione positiva e insiste sulla necessità di investire per continuare a essere attrattivi: "La stagione sta andando bene grazie al meteo favorevole, ma dobbiamo lavorare in sinergia col territorio per coglierne le opportunità: è necessario essere innovativi, investendo in strutture sportive e promozione per offrire esperienze che facciano tornare i turisti e consolidare questi risultati per i prossimi anni".
Il quadro, in generale, è positivo come aveva già sottolineato nei giorni scorsi Luciano Magnani – "Siamo molto attrattivi anche in estate con gli impianti di risalita aperti" – che punta sempre di più a un turismo quattro stagioni. Obiettivo che perseguono sia Sestola che Fanano. Quest’ultima, infatti, ha un cartellone estivo ricco di eventi, tra enogastronomia, musica e sport (ieri la partita benefica tra il Modena calcio e la Nazionale di San Marino). Non solo neve, dunque, ma una offerta variegata anche e soprattutto in estate.
Conferma il sindaco di Fanano, Stefano Muzzarelli: "Finalmente l’Appennino è diventato consapevole delle proprie potenzialità. Lo sanno i residenti, se ne sono accorti investitori e turisti. Noi sosterremo questo nuovo disegno di valorizzazione della montagna". Proprio a Fanano oggi appuntamento con l’ultimo giorno della festa del mirtillo: evento clou, lo showcooking con Vincenzo Tiri. I prodotti del territorio sono un vero e proprio ’traino’ turistico. "In questi giorni – conferma Miriam, che a soli 22 anni gestisce una bottega di prodotti tipici a Pievepelago – praticamente tutti i turisti desiderano degustare sul posto o portare a casa i mirtilli della montagna modenese. Al momento questa estate, a livello di vendite, è la migliore delle ultime tre".
Tra le mete più ambite in zona, nonostante le erbe infestanti, anche il Lago Santo con il suo rifugio Vittoria gestito dall’irriducibile Massimo Bernardi (Tex). "Il lago Santo resta una delle mete più ambite. Giugno è partito forte, in particolare il primo week end è stato bellissimo". Frenata invece a luglio, qui come al mare, in parte causa meteo con un meno 30%. Anche per agosto la grande incognita rimane il maltempo. Ma la speranza è che si possa contare su una stagione ’lunga’ fino almeno a metà settembre, prima dell’inizio delle scuole.