
La spiaggia di Cesenatico attende ancora il classico pienone d’agosto. In particolare durante la settimana si segnala quasi ovunque un calo delle presenze degli ospiti (foto Luca Ravaglia)
L’estate è al giro di boa. Con la fine di luglio e l’inizio di agosto, per gli operatori turistici si tira un primo bilancio di metà stagione. Dopo un inizio condizionato negativamente dalle difficili condizioni meteo a maggio e tutto sommato un buon giugno, la sensazione è che luglio sia stato in calo e agosto inizia con il freno a mano tirato. Specie durante la settimana si ha la sensazione che ci siano stati meno arrivi, tuttavia ci sono aziende, come quelle del settore en plein air, che lavorano più dello scorso anno.
La famiglia Vernocchi ha il polso dell’andamento nella zona di Cesenatico centro, dove gestisce il quattro stelle Hotel Miramare, il tre stelle New Bristol ed il due stelle Domus Mea: "Giugno è andato bene _ dice Monica Vernocchi _, luglio è stato in linea con la scorsa estate, mentre per agosto abbiamo tutte le camere occupate al Miramare e al New Bristol ne abbiamo alcune ancora libere che contiamo di prenotare in last minute; anche il ristorante Capo del Molo è in linea con la passata stagione".
Fotografa così l’andamento di questa prima fase della stagione turistica Andrea Falzaresi, titolare della catena Club Family Hotel che ha quindici strutture fra villaggi e alberghi in riviera, tra cui il Tosi Beach ed il Serenissima che sono i più grandi di Cesenatico: "Non è un’estate facile ed è sotto gli occhi di tutti; noi abbiamo investito molto in promozione ed in giugno siamo andati bene, mentre il mese di luglio ha risentito di una leggera flessione; in agosto stiamo lavorando e molto dipenderà anche dai last minute, perché con le campagne promozionali siamo ancora in piena vendita".
Il turismo all’aria aperta registra numeri importanti nelle ultime stagioni e Terzo Martinetti, patron del Cesenatico Camping Village e del Pineta sul Mare, ha esaurito buona parte delle oltre mille aree, tra case mobili e piazzole per camper e roulotte: "In giugno abbiamo lavorato più dello scorso anno, in luglio siamo stati in linea con la passata stagione e adesso abbiamo una copertura del 94-95 per cento, con un mese di agosto che segna un lieve incremento, anche in virtù del fatto che avremo delle settimane sold out. C’è un buon movimento, con tante famiglie di italiani, ma anche il 20-25 per cento di stranieri, di cui buona parte sono tedeschi, austriaci, svizzeri, francesi, cechi e polacchi".
A Villamarina lo storico albergatore Adamo Guidi dell’Hotel Imperiale lavora bene con i turisti tedeschi e gli stranieri in genere, ma sottolinea le difficoltà: "Ad inizio stagione abbiamo avuto delle soddisfazioni, ma altalenanti e con permanenze inferiori rispetto alla classica settimana, per questo è stata dura; in luglio abbiamo lavorato con alcuni gruppi ma abbiamo avuto il problema della disdetta di un gruppo che ci ha molto penalizzato, tant’è che a fine luglio abbiamo chiuso con un meno 20 per cento; per agosto abbiamo ancora camere disponibili, questo non è incoraggiante, tuttavia ci sono molte richieste e dalla prossima settimana contiamo di vivere giorni migliori, mentre in settembre lavoreremo con gruppi inglesi e ungheresi che per noi sono importanti; è una estate difficile, inutile girarci attorno".