Modena, toto mister e rebus sui giovani

Oltre alla decisione su Tesser il club dovrà valutare le posizioni di Bonfanti e Giovannini e decidere se puntare ancora su di loro

Gli altri dubbi del Modena, oltre al rebus intorno a Tesser. Ricapitolando la questione allenatore, il confronto tra società e allenatore è d’attualità, nei primi giorni della settimana che inizia oggi (martedì o mercoledì) ne sapremo di più e dei possibili scenari abbiamo già sottolineato più volte quelli più probabili, con Paolo Bianco candidato numero uno e uno staff apparentemente delineato. Tra l’altro, le potenziali offerte all’allenatore del Modena non mancherebbero, considerati gli apprezzamenti prima di Padova e Vicenza, poi di Spal e Sudtirol, quest’ultima è emersa nelle ultime ore in vista della prossima stagione e per lui sarebbe un altro ritorno su di una panchina già vissuta.

Ma c’è un altro mondo oltre al tecnico e riguarda quei giocatori intorno ai quali servono riflessioni. Partiamo da un presupposto. Dopo l’ultima vittoria di venerdì è venuto a galla quello che è il pensiero per la prossima stagione della proprietà: costruire una squadra che possa essere protagonista nelle prime otto della classifica. Posti i rinnovi di Gagno, Pergreffi, Gerli e Ponsi, e ammesso che Magnino, Falcinelli, Silvestri, Oukhadda e Battistella (oltre a Guiebre, Bozhanaj, Abiuso, Manconi e Seculin, per il quale si prospetta una proposta di rinnovo) per gli altri si aprono i dibattiti. Se parliamo di giovani, il Modena dovrà valutare Bonfanti e Giovannini, capire se analizzare eventuali offerte o se continuare a puntare con forza su due dei prospetti più interessanti (entrambi comunque legati fino al 2025). Duca si è conquistato una chance, fino al 2024, anche Strizzolo vola verso il riscatto dalla Cremonese. Gargiulo tornerà dal prestito al Pisa e Ionita tornerà in Toscana, qui è difficile capire cosa potrà essere fatto. Anche Piacentini tornerà da Trieste ma il destino è segnato così come quello di Diaw, Cittadini, Panada, Coppolaro, Mosti, Ferrarini, Renzetti e forse Armellino (questi ultimi due legati fino al 2024). Anche Tremolada aveva rinnovato sino al 2024, anche qui il Modena farà le sue valutazioni seppur il trequartista abbia sempre manifestato la sua voglia di proseguire e, chissà, chiudere in canarino. Valutazioni che, una volta sciolto il rebus allenatore, troveranno spazio principale nelle agende del Modena.

Alessandro Troncone