VINCENZO MALARA
Cronaca

Parcheggi, rivoluzione al Policlinico di Modena

Presentato il progetto da oltre 900mila euro. Ticket gratis per 540 posti e nuovi ingressi

Parcheggio del Policlinico, le nuove sbarre agli ingressi

Modena, 21 dicembre 2016 - Cambia la viabilità al Policlinico. E’ ormai realtà, infatti, la riorganizzazione dei posti auto per rendere la struttura ancora più accessibile. Sono quasi 3mila gli utenti che ogni giorno arrivano al nosocomio cittadino per esami, visite e ricoveri, un flusso costante che da tempo chiedeva un’ottimizzazione dei posteggi. Qui potrò lasciare il veicolo in sosta? E se il carro attrezzi me lo rimuove? A chi posso chiedere un’informazione? Tanti i dubbi e i disagi, a cui il nuovo piano sosta prova a dare risposte e soluzioni concrete.

La rimodulazione geografica dei parcheggi contenuta nel progetto ‘Policlinico 2020’ (60 milioni di risorse per restyling edilizi e la costruzione della palazzina del Materno infantile) è stata presentata ieri durante una conferenza stampa dal direttore generale del Policlinico, Ivan Trenti; l’assessora al Welfare Giuliana Urbelli; la responsabile del Servizio attività amministrative ospedaliere Nicoletta Posa; e la mobility manager Enrica Corvino. Novità fondamentale per orientarsi, la primissima mappa dell’area del nosocomio in cui sono indicati parcheggi, aree sosta, accessi e servizi, piantina già disponibile in formato cartaceo.

La razionalizzazione dei 2.595 posti auto presenti intorno al Policlinico ha richiesto un investimento di oltre 914mila euro e ha lasciato immutato sia il numero che la percentuale degli spazi gratuiti (le strisce bianche sono il 78%), rafforzando quelli per possessori di permessi speciali (545), categorie fragili come, per esempio, i pazienti dealizzati e oncologici (170) e gli stalli (linea gialla) riservati ai disabili (75). Ma cosa cambierà in concreto per utenti e lavoratori? Prima rivoluzione l’addio al gabbiotto all’ingresso in via del Pozzo, sostituito dalle nuove colonnine in prossimità delle due corsie di entrata. Qui l’automobilista potrà ritirare il permesso gratuito valido due ore (da esporre sul cruscotto) che consente di lasciare il mezzo in tutti gli spazi bianchi (540), portando a più di 800 i posti gratis totali, alcuni con disco orario, altri senza limiti di tempo, sempre nell’area ospedaliera. A questi si aggiungono i 567 del parcheggio a pagamento gestito dall’Aci.

«Con questo piano – spiega Trenti – continuiamo la riqualificazione del Policlinico proiettata al 2020, quando si realizzerà il completo abbandono dei poliambulatori. Riteniamo che le misure saranno efficaci per migliorare la vita dei dipendenti e dei cittadini. La riorganizzazione – prosegue il direttore generale – ha l’obiettivo di allontanare i veicoli dal monoblocco, tranne che per le categorie protette». Dal punto di vista della circolazione viaria la principale modifica è la pedonalizzazione del tratto di strada davanti alla chiesa che consentiva il passaggio delle auto tra via Campi (da cui potranno accedere solo i dipendenti e il personale universitario) e via del Pozzo. Non cambia nulla per i pazienti diretti al pronto soccorso con ingresso in via Campi.

Supportato da un video sulle trasformazioni in atto, lo stesso Trenti ha poi ricordato le soluzioni alternative all’auto per raggiungere il Policlinico: bicicletta (sono disponibili rastrelliere e 130 posti videosorvegliati); autobus (4 linee) e il trenino ‘Gigetto’ con fermata in via Carbonieri.