VALENTINA BELTRAME
Cronaca

Si traveste da infermiere e ruba in sala operatoria

Impiegato del Policlinico sottraeva farmaci: nei guai

Guardia giurata all'ospedale

Modena, 9 maggio 2017 - Si è mascherato da infermiere con tanto di camice e cuffietta, poi si è intrufolato in una sala del blocco operatorio del Policlinico, dove lavora come impiegato amministrativo, ma è stato sopreso dalla vigilanza che lo ha bloccato sul fatto. E’ finito male il tentativo di furto di farmaci azzardato da un quarantenne, dipendente dell’azienda ospedaliera di via del Pozzo, beccato mentre si impossessava - pare - di alcune dosi di un farmaco sedativo. 

Gli addetti alla sicurezza dell’ospedale hanno subito avvertito la polizia che - nella notte tra domenica e lunedì - è arrivata subito al Policlinico con un equipaggio della squadra volante. Identificato, l’uomo è risultato essere un impiegato del nosocomio. Pare avesse tentato l’insolito furto per fini personali, insomma, voleva il farmaco per sè e non per alimentare un mercato nero. Sarebbe infatti recidivo alla ricerca sempre dello stesso medicinale. La polizia lo ha quindi denunciato per furto aggravato, mentre l’ospedale ha dovuto di prassi avviare una procedura parallela, ovvero la sospensione in via cautelativa del dipendente e l’avvio di un procedimento disciplinare.

Secondo la ricostruzione delle guardie giurate (il servizio di vigilanza ha funzionato bene) l’uomo aveva indossato un camice da infermiere e una cuffietta, sperando di non dare nell’occhio o di essere scambiato per un medico o paramedico in servizio notturno. Ma a quell’ora, di notte o comunque a tarda sera, le sale operatorie di quel blocco sono di solito vuote e la presenza di una persona ha destato i sospetti della vigilanza che è quindi intervenuta. Grande la sorpresa quando è emerso che il ‘ladro’ era un dipendente dello stesso ospedale che pare stesse cercando un medicinale di tipo anestetico.

Conoscendo bene l’ospedale, luogo in cui lavora da tempo, aveva architettato di entrare in sala operatoria, dove era certo di trovare il sedativo. Probabilmente l’uomo, che soffrirebbe di problemi depressivi, non aveva altro mezzo per procurarselo se non quello di approfittare del suo lavoro. Resta da accertare da dove sia entrato anche se probabilmente ha utilizzato l’accesso pubblico. Sono in corso indagini da parte della polizia.