"Segnaletica e telecamere al polo scolastico"

Lo chiede il presidente del consiglio d’istituto del ’Volta’ Baccarani. Cuoghi (Fd’I): "Viabilità, impegni disattesi da Comune e Provincia"

"Segnaletica e telecamere al polo scolastico"

"Segnaletica e telecamere al polo scolastico"

"Risistemare la segnaletica orizzontale e verticale in tutta la zona, in modo da renderla ben visibile, e porre un varco videosorvegliato all’ingresso della corsia riservata ai mezzi pubblici o una sbarra telecomandata sulla rotonda in corrispondenza del PalaPaganelli". Andrea Baccarani, presidente del consiglio d’istituto del ‘Volta’, ribadisce le richieste a Comune e Provincia in merito alla viabilità in zona polo scolastico. Richieste già fatte un anno e mezzo fa all’amministrazione e recepite, "almeno sulla carta, perché da lì in avanti non se ne è più fatto nulla". Il tema è tornato di attualità con l’inizio dell’anno scolastico, stanti anche le rimostranze del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Luca Cuoghi, che ha parlato di "impegni disattesi da parte di Comune e Provincia", e Baccarani conferma come, in effetti, di fronte a precise richieste da parte del Consiglio d’Istituto e della dirigenza scolastica, non si sia dato corso a migliorie che, "in attesa di un più strutturato intervento di modifica alla viabilità potrebbero risultare efficaci al raggiungimento degli scopi prefissi".

Baccarani ‘sogna’ l’installazione di un varco che dissuada gli automobilisti ad invadere le zone riservate al trasporto pubblico, e rilancia, spiegando come "un’altra miglioria possibile sarebbe l’installazione di un semaforo sulla rotonda, da azionare quando gli autobus partono in modo da ‘liberare’ l’area in pochi minuti, senza che i bus restino intrappolati nel traffico". Un’ipotesi già vagliata da parte del consiglio d’istituto in attesa di un ulteriore incontro con l’amministrazione, che nel frattempo fa sapere come le soluzioni a suo tempo proposte "sarebbero solamente un palliativo che non avrebbe risolto il problema". Pensa ad altro, l’amministrazione, e valuta una ‘soluzione più radicale’ cui ha cominciato a lavorare assieme all’Agenzia per la Mobilità e la Provincia di Modena per una soluzione più radicale, che prevedrebbe l’allargamento della strada che dalla circonvallazione conduce al Polo scolastico. A bilancio la giunta, che segue la vicenda in prima persona con il sindaco Gian Francesco Menani, ha già destinato circa 200mila euro, ed è in attesa di un progetto definitivo cui stanno lavorando i tecnici della provincia, con i quali il Municipio è in costante contatto. Che il problema ci sia, del resto, è di tutta evidenza a dispetto delle lamentele social e quella che sarebbe la madre di tutte le soluzioni, ovvero la famosa ‘tangenzialina’ che azzererebbe i disagi, costa svariati milioni di euro e ad oggi non è realizzabile: più opportuno, dunque, agire sull’esistente, migliorandolo ove possibile.

Stefano Fogliani