"Sestola, eventi sottotono e progetti banali"

L’affondo di Gionata Magnani, capogruppo all’opposizione: "Giunta con due sindaci, il caos penalizza il paese che si regge solo sui privati"

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Pioggia di critiche all’Amministrazione comunale "dei due sindaci" (quello nuovo e il precedente ora vice) da parte di Gionata Magnani, capogruppo di ‘Il bel Paese’, opposizione. "Non sono chiari i rapporti e le gerarchie interne – spiega – e ne deriva un contrasto deleterio che nulla ha a che vedere con i reali bisogni del paese e da ciò ne deriva un lento e silenzioso regresso a cui gli stessi sestolesi assistono inermi e assuefatti, quasi fosse normale".

Poi l’affondo: "Dopo sei mesi di lavoro l’Amministrazione si rivela approssimativa, assolutamente incapace di comprendere i bisogni di un paese come Sestola e dei suoi cittadini e per nulla lungimirante".

Aggiunge che Sestola "si regge esclusivamente sul meritevole lavoro di privati intraprendenti (imprenditori, albergatori, commercianti ecc.) e sulle iniziative di gruppi ed associazioni che rimangono del tutto scollegati da un’Amministrazione chiusa all’interno del Municipio che non solo non incentiva il confronto pubblico ma ne fugge. Alle plurime interrogazioni formali, osservazioni e domande poste dal nostro Gruppo consigliare si ottengono banali e imprecise risposte che sminuiscono lo stesso ruolo degli amministratori i quali risultano approssimativi e poco professionali quasi da poterli definire ’improvvisati’. Le associazioni sono abbandonate o, peggio, contrastate dall’Amministrazione".

Per quanto concerne i lavori pubblici, Magnani sottolinea che "ci si limita a presentare progetti di limitato respiro e l’esempio lampante sono i banali progetti di pavimentazione presentati a corredo delle richieste per accedere al piano di contributi del Pnrr. Progetti meritevoli e utili al paese ma che sfruttano per nulla la grande occasione rappresentata dal Pnrr che avrebbe dovuto essere il giusto contesto per la presentazione di idee e realizzazione di interventi di ampie vedute: primi tra tutti la rivisitazione integrale di Piazza Passerini".

Ha osservazioni anche su eventi e manifestazioni turistiche che giudica "di bassa qualità. Forse potevano funzionare una ventina di anni fa o più: oggi Sestola – dice – ha bisogno di dimostrare inventiva, originalità e servizi all’avanguardia per rimanere al passo con i tempi e attirare una clientela che ormai volge lo sguardo a ben altre mete".

La critica di Magnani si espande al Cimone dove la situazione – afferma – "non è delle migliori". Tra le varie criticità indica la gestione comunale dei parcheggi di Passo del Lupo e la proposta di sostituzione della seggiovia triposto Lamaccione.

"Quest’impianto – spiega –, ormai obsoleto, verrebbe sostituito con un altro usato obsoleto: una seggiovia quadriposto ad agganciamento fisso.

L’operazione, se fosse confermata, risulterebbe l’ennesimo errore, come quello già commesso per l’attuale seggiovia Esperia che sale dalle piste di Montecreto. L’attuale triposto dovrebbe essere riposizionata nel secondo tronco del Cimoncino sostituendo l’attuale biposto dismessa ormai da anni".

Walter Bellisi