
Simone Biondini sarà ancora responsabile tecnico per la Nazionale italiana di biathlon, puntando su Wierer e Vittozzi per Milano-Cortina 2026.
Una graditissima riconferma, che testimonia ancora una volta quanto il lavoro di crescita e di specializzazione compiuto a Frassinoro sia apprezzato dai vertici federali: Simone Biondini sarà ancora una volta uno dei responsabili del materiale tecnico (quelli che una volta si chiamavano skiman) della Nazionale italiana di biathlon, in quella che è la stagione più importante degli sport invernali in Italia da tantissimi anni a questa parte, quella delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
La squadra elite del biathlon punterà tutto sulla beniamina di casa Dorothea Wierer, infatti si gareggerà nella sua Anterselva, e poi su Lisa Vittozzi, capace di vincere la coppa del mondo 2024 e poi fermatasi per un anno intero per rimettersi in sesto da un punto di vista fisico. Nel maschile, dopo che anche Biondini ha contribuito a portare in alto Dominik Windisch, la stella è Tommaso Giacomel.
Possibilità di medaglia per gli azzurri? Certo, soprattutto per Lisa Vittozzi se sarà nelle condizioni della stagione 2023/2024. Non solo Biondini e non solo Italia però: Gianluca Marcolini è saldamente al comando del reparto tecnico dei materiali della nazionale norvegese, che però da quest’anno dovrà fare a meno di due fuoriclasse che hanno dominato la disciplina come i fratelli Johannes e Tarjei Bo, che vinto tutto quello che c’era da vincere si sono ritirati nella loro Oslo lo scorso marzo.
a. t.