Modena, raccolta fondi per Francesco. "Operazione salvavita negli Usa"

Servono 220mila euro per sostenere le spese mediche: già attiva la campagna su GoFundMe "Mio marito è affetto da una malattia rara al cervello. E l’unica speranza è un intervento a New York"

Francesco con la moglie Gabriella Gallo

Francesco con la moglie Gabriella Gallo

Modena, 20 agosto 2023 – "Quando io e Francesco ci siamo sposati, sognavamo di costruire una famiglia. Ma il destino, per noi, aveva altri piani: dal 2012 – riavvolge il nastro Gabriella Gallo, torinese ma modenese d’ adozione – mio marito sta combattendo con coraggio una rara condizione debilitante chiamata Arnold Chiari I & Siringomielia Complessa. E di fronte all’urgente necessità di un intervento chirurgico salvavita al cervello, non abbiamo i fondi necessari".

Proprio come una violenta e improvvisa tempesta, dieci anni fa la vita dei due coniugi è stata infatti improvvisamente travolta. Ma dentro a "un mare in burrasca", la loro forza d’animo continua a far "remare" la loro barca, per superare così anche le onde più alte. "Nel 2013 Francesco è stato sottoposto a un urgente e critico intervento chirurgico al cervello – spiega Gabriella –, ma ora la sindrome sta ora progredendo a un ritmo allarmante". E se la disabilità ha ormai privato Francesco non solo della possibilità di lavorare, ma anche di fare alcuni semplici gesti quotidiani, come una passeggiata, adesso la coppia dovrà superare l’oceano per continuare a combattere, fino a raggiungere gli Stati Uniti: si trova a New York, infatti, un medico altamente qualificato specializzato nella malattia rara di Francesco.

Proprio per questo motivo, i due coniugi hanno così deciso di lanciare una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. "purtroppo, la somma richiesta per affrontare il viaggio e le spese mediche, vanno al di là delle nostre possibilità. L’ospedale e il medico consultato a New York hanno preventivato l’imponente cifra di 220mila dollari che coprirebbe esami, interventi chirurgici e ricovero, di cui 190mila richiesti in anticipo prima dell’intervento chirurgico. Ci serve il vostro aiuto: in questo modo, possiamo tentare di ’rallentare’ la malattia. È importante cogliere il momento, perché Francesco è ancora giovane (51 anni, ndr). Per noi è stato molto complicato mettersi a nudo, raccontare la nostra storia. Ma allo stesso tempo vogliamo inviare un messaggio di speranza, provandoci fino alla fine. Abbiamo sempre lottato con il sorriso, senza pesare su nessuno. E ora abbiamo bisogno di una mano".

Intanto, da quando la raccolta fondi è partita, sono stati raccolti più di 23mila euro: "Vi ringrazio davvero tanto per l’affetto e il calore che ci state dimostrando – ha scritto Francesco sulla pagina di GoFundMe –. La vostra donazione piccola o grande che sia non è semplicemente denaro, ma é la vostra presenza nella nostra vita"

g.d.c.