Violenza sessuale, accessi in ospedale in aumento

Aumentano i casi di violenza sessuale raccolti nei pronto soccorso del modenese. Nel primo semestre del 2023 gli accessi di donne che si sono rivolte alla rete Ps locale, per violenza di genere, sono stati 175, di cui quasi la metà in merito a persone con cittadinanza straniera. Emergono inoltre 34 casi registrati di violenza sessuale nel 2022, contro i 29 casi del 2021, i 19 del 2020, i 24 del 2019, i 14 casi del 2018, i 12 del 2017, i 24 del 2016 e i 20 del 2015. L’analisi sulla popolazione femminile vittima di aggressione che si è rivolta alla rete, nel quadriennio 2019-2022, evidenzia 271 accessi nel 2022, 267 nel 2021, 233 nel 2020 e 294 nel 2019. Risultano 56 gli accessi avvenuti durante il primo semestre del 2023 al Centro Vivere Donna di Carpi, mentre il Centro antiviolenza di Modena (insieme al Centro antiviolenza di Vignola con lo sportello antiviolenza di Pavullo nel Frignano) ne evidenzia 286. I servizi del Comune di Modena, segnalano gli uffici provinciali facendo il punto, registrano 297 accessi nel periodo gennaio-giugno 2023, dei quali 130 relativi a donne con cittadinanza straniera. L’Unione Terre di Castelli evidenzia 25 accessi di donne agli Sportelli sociali per violenza di genere nel quadriennio 2019-2022 (quattro accessi nel 2022) e sette nel periodo gennaio-giugno 2023. Gli accessi per violenza di genere negli sportelli sociali dell’Unione del Sorbara segnano 26 nel primo semestre del 2023, metà dei quali riferiti a donne straniere. L’Unione Terre d’Argine evidenzia 80 accessi nel periodo gennaio-giugno 2023, dei quali 28 relativi a donne con cittadinanza straniera, gli sportelli sociali dell’Unione dei Comuni Modenesi dell’Area Nord rilevano 36 accessi sempre nel periodo gennaio-giugno 2023, mentre l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico 73. Gli uomini molesti seguiti dal centro Ldv, dalla sua attivazione nel 2011 al 30 giugno 2023, sono 193. Al 30 giugno quelli inseriti in un percorso di trattamento erano 51 e nei primi sei mesi del 2023 sono avvenute 27 nuove prese in carico. Nel 2022 sono state 39 le nuove prese in carico (30 unità nel 2021). Il numero dei contatti ricevuti dal centro Ldv, dal 2011 al 30 giugno 2023, segna 1.616 unità di cui 716 relativi a uomini (per avere informazioni e richiedere un appuntamento), 129 effettuati da donne (per avere informazioni per possibili invii dei compagni o mariti) e 771 unità fra operatori dei servizi per eventuali invii, avvocati, studenti universitari, giornalisti. In tutto questo, commenta Maurizia Rebecchi, consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità, verso la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: "Nonostante il tanto lavoro che le istituzioni stanno portando avanti per arginare il fenomeno e favorire una inversione di tendenza- si continuano a verificare casi con frequenza sempre maggiore e con crescente crudeltà. Non possiamo sottrarci dal fare una profonda riflessione sul ruolo che ciascuno ha nella comunità educante".