Salvezza, adesso è una lotta a tre. Gli scontri diretti pesano sul Sassuolo

Udinese battuta dalla Roma nel recupero dei minuti finali: i bianconeri restano a +2 sulla squadra di Ballardini

Salvezza, adesso è una lotta a tre. Gli scontri diretti pesano sul Sassuolo

Salvezza, adesso è una lotta a tre. Gli scontri diretti pesano sul Sassuolo

di Lorenzo Longhi

SASSUOLO

Trentasei punti secondo il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi, fra i 34 e i 36 secondo l’allenatore del Lecce Luca Gotti: con i risultati delle ultime tre giornate (tra i quali spiccano i 5 punti ottenuti dal Cagliari contro Atalanta, Inter e Juventus e la vittoria dell’Empoli su un Napoli rinunciatario e contestato dai suoi stessi tifosi) la quota salvezza si è alzata, con alcune squadre che ora sembrano molto vicine alla meta e altre sempre più impantanate.

Tre per due. Il Lecce a 35 si è di fatto tolto dalla mischia, il Cagliari a 32 è a un passo dall’obiettivo, Verona ed Empoli a 31 respirano. Oggi sono Sassuolo (26), Frosinone (28) e Udinese (28) le squadre che rischiano – tre per altri due posti all’inferno – di seguire in B la Salernitana (la cui retrocessione dovrebbe diventare matematica questo weekend). L’Udinese ieri ha perso prendendo gol negli ultimi 18 minuti della sfida contro la Roma, interrotta sull’1-1 per il malore di N’Dicka. A decidere il match un gol di Cristante.

Il calendario. I neroverdi affronteranno cinque gare con squadre che al campionato non hanno nulla da chiedere, ma che sono tutte davanti, alcune anche notevolmente, e molte più forti e attrezzate: Fiorentina, Inter, Genoa, Cagliari e Lazio. Solo quello contro il Cagliari, al Mapei alla penultima, è uno scontro diretto, ma in realtà di qui al 19 maggio (quando è al momento in programma) potrebbe non esserlo più, essendo i rossoblù vicinissimi alla salvezza.

Gli scontri diretti. Il 5 maggio è in programma un Cagliari-Lecce che lascia immaginare festa per entrambe, di Sassuolo-Cagliari abbiamo detto, il Verona non ha scontri diretti ma, come i neroverdi, giocherà contro squadre senza obiettivi, mentre l’Udinese domenica andrà a Bologna, poi ospiterà il Napoli e, nelle ultime tre, affronterà il Lecce (verosimilmente già salvo) fuori casa, l’Empoli al Friuli e andrà a Frosinone. Rischi e opportunità, dipende da come la squadra bianconera – che ha di nuovo cambiato allenatore, affidandosi a Fabio Cannavaro – arriverà a quelle sfide.

La classifica avulsa. Il Sassuolo è in svantaggio col Frosinone per la differenza reti negli scontri diretti, con l’Udinese e l’Empoli per la differenza reti generale (almeno sinora, essendo pari negli scontri diretti) ed è in vantaggio solo col Verona. In caso di arrivo a pari punti tra Udinese, Frosinone e Sassuolo, la situazione al momento vede i neroverdi a 5 punti, i ciociari a 4 e i friulani a 3, ma c’è appunto Frosinone-Udinese da giocare e questo, per il Sassuolo, è un problema: qualsiasi risultato fra le due rilegherebbe i neroverdi al secondo posto su tre, condannandoli. Per farla breve: tutto considerato, salvo miracoli (e cioè che Frosinone e Udinese non vincano proprio mai e perdano spesso), a Consigli e compagni, per tenere la categoria, servono almeno tre vittorie.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su